Dopo un’attesa durata otto anni, la Giunta comunale di Ciampino ha dato il via libera definitivo alla lottizzazione che sorgerà tra la via dei Laghi e via dell’Acqua Acetosa, all’altezza del noto sottopasso-svincolo stradale.
Il via libera della Giunta di Ciampino guidata dal sindaco Emanuela Colella risale allo scorso 19 febbraio.
Il progetto, che prevede la costruzione di due palazzi residenziali e una serie di spazi pubblici, ha suscitato grande interesse per la sua posizione: sorgerà infatti in mezzo a uno svincolo stradale, uno snodo cruciale per la viabilità locale.
Ciampino, la Giunta riesuma la lottizzazione classe 2017
Il piano di lottizzazione ha origine nel 2017, quando la Giunta guidata dall’allora sindaco Giovanni Terzulli approvò la prima versione del progetto con la deliberazione n. 190.
L’area interessata comprende due particelle di terreno: la prima destinata alla costruzione di due edifici residenziali, mentre la seconda, di proprietà pubblica, sarà destinata a parcheggi, giardini e altri servizi per la collettività.
Le due particelle saranno collegate da un ponte pedonale che attraverserà lo svincolo stradale.
La posizione della lottizzazione, che si trova a ridosso della linea ferroviaria Roma-Albano Laziale, rende il progetto particolarmente delicato.
Nonostante le criticità logistiche, il piano ha superato tutte le approvazioni tecniche necessarie nel corso degli anni, subendo anche alcune modifiche per adeguarsi alle esigenze della proprietà e della comunità.
Il via libera finale e le modifiche apportate
L’ultimo tassello è stato aggiunto nell’aprile 2024, quando l’Ufficio Tecnico comunale ha approvato la versione definitiva del progetto con la determinazione n. 60.
L’approvazione ha incluso alcune varianti richieste dalla proprietà, come l’inserimento di una cabina elettrica per garantire l’alimentazione energetica dell’intero comparto e leggere modifiche planovolumetriche che non alterano le volumetrie complessive.
Tra le modifiche più significative c’è una diversa utilizzazione degli spazi destinati a verde pubblico e a parcheggi, con l’obiettivo di rendere l’intervento edilizio più funzionale.
Le nuove disposizioni, pur modificando in parte l’altezza e la sagoma di alcuni edifici, rispettano i limiti imposti dal decreto ministeriale del 1968 e mantengono l’equilibrio tra aree pubbliche e private.
Cosa prevede il progetto
I due edifici residenziali, che sorgeranno sulla particella situata lungo via Sciascia, ospiteranno complessivamente 12 appartamenti, suddivisi tra bilocali e trilocali.
La seconda particella, invece, sarà dedicata a parcheggi pubblici, aree verdi e spazi di servizio.
La presenza del ponte pedonale sarà fondamentale per garantire la connessione tra le due aree, rendendo più agevole l’accesso per i residenti e gli utenti dei servizi pubblici.
La scelta di edificare in un’area così nevralgica, collocata tra due importanti arterie stradali e nelle vicinanze di una linea ferroviaria, rappresenta una sfida non solo urbanistica ma anche logistica.
La vicinanza con il liceo Volterra e l’intenso traffico veicolare dello svincolo sollevano interrogativi sulla gestione della viabilità e sull’impatto ambientale del progetto.
Tuttavia, il Comune di Ciampino assicura che tutte le misure necessarie sono state adottate per garantire la sostenibilità dell’intervento.
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