Intanto c’è stata una lite, si dice anche accesa e dai toni aspri, tra due Ministri che lascia ben sperare Aprilia.
La intensa discussione è avvenuta tra il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida durante un recente Consiglio dei ministri: al centro del diverbio, la questione dello scioglimento dei Consigli comunali per infiltrazioni mafiose, come Anzio e Nettuno, anche se il caso che ha portato particolare astio tra i due è quello di Bari.
La lite tra Ministri
Lollobrigida, capo delegazione di Fratelli d’Italia, avrebbe criticato Piantedosi «per aver sciolto solo i Comuni di destra». Il riferimento è a quando l’attuale Ministro dell’Interno era Prefetto di Roma e aveva presentato relazioni negative su amministrazioni rette da giunte di centrodestra, come Anzio e Nettuno.
Al contrario, Piantedosi avrebbe «salvato» il Comune di Bari.
«Quando sarai ministro dell’Interno deciderai tu», sarebbe stata la risposta secca di Piantedosi, che ha poi invitato il collega ad attendere la pubblicazione delle relazioni ufficiali prima di trarre conclusioni.
Il caso Aprilia in copertina
Le agenzie di stampa riportano erroneamente che al centro dello scontro vi fosse Aprilia. Ma Piantedosi era Prefetto di Roma e quindi non aveva competenze su Aprilia, che peraltro non è mai stata (ancora) sciolta.
Ad Aprilia, infatti, c’è il Commissario straordinario perché il Consiglio si è dimesso spontaneamente, non c’è stato ancora nessun commissariamento per mafia.
Evidentemente un errore, che però viene utilizzato dal centrodestra apriliano come vessillo per dire che il Governo sta dalla parte di Aprilia. Come se fosse solo una questione di tifoseria.
La speranza di Aprilia
In realtà la città di Aprilia, che è sotto esame proprio per infiltrazioni mafiose, ha una speranza di non essere commissariata per i prossimi anni.
La speranza nesce dal fatto che negli ultimi tre mesi, Piantedosi ha archiviato tutti i procedimenti di scioglimento arrivati a conclusione, compresi quelli riguardanti un Comune calabrese amministrato dal centrodestra.
Il Ministro Piantedosi ha più volte espresso pubblicamente il suo scetticismo sulle norme del Testo unico sugli enti locali che regolano i procedimenti di scioglimento per infiltrazione mafiosa, sollecitandone una revisione.
Su questa linea si è schierata anche Forza Italia, che ha manifestato la necessità di una riforma per rendere più chiari e giuridicamente solidi i criteri di scioglimento degli enti locali.
Di certo questo aspetto della questione potrebbe portare a pensare che anche nel caso di Aprilia il governo Meloni potrebbe non provvedere allo scioglimento.
Leggi anche: Aprilia, ci siamo: si decide sullo scioglimento per mafia. In un caso simile la Meloni disse “NO”, ma…