La mobilitazione contro la “privatizzazione” delle aree verdi ad Ardea
«Di fatto, una vera e propria privatizzazione degli spazi verdi della città», tuonano i consiglieri di opposizione Luca Vita e Niko Martinelli. «Che si aggiunge alla totale mancanza di cura assicurata dal Comune in questi anni. E ai parchi chiusi o non fruibili. Una cosa inaccettabile».
I due consiglieri, appartenenti al movimento Ardea Domani, hanno avviato una mobilitazione e domenica mattina, 9 marzo ci sarà una assemblea pubblica alle 11.30 al parco del Boschetto a Nuova Florida, una delle aree oggetto di affidamento.
In questi giorni sono comparsi gli striscioni a Nuova Florida che annunciano l’assemblea e molti utenti sui social si chiedevano cosa fosse. Svelato l’arcano.
La difficile gestione dei parchi publici ad Ardea
La questione, senza dubbio, è controversa. Il Comune di Ardea da solo non ce la fa a gestire parchi ed aree verdi, per questo ha chiesto aiuto ad associazioni e cittadini.
I precedenti bandi sono andati quasi totalmente deserti, per questo l’amministrazione Cremonini ha deciso di rendere più appetibile la concessione, dando la possibilità di svolgere attività economiche: un piccolo chiosco bar, ad esempio, per rientrare delle spese.
Il primo a richiedere l’affidamento in gestione di un parco è stato il comitato Nuova California per l’area verde di via Reno chiusa al pubblico da oltre un anno, dopo l’affidamento in gestione a una associazione che chiedeva contributi volontari a coloro che frequentavano quel parco. Cosa che creò scandalo e indignazione.
Il Comune sta tentando di trovare una strada per risolvere il problema della manutenzione delle aree pubbliche, ma a quanto pare non è così semplice come si possa immaginare.
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