Questa la novità introdotta dalla convenzione sperimentale approvata da vari enti per incentivare il turismo culturale nella zona dei Castelli Romani.
Gli enti coinvolti sono il Comune di Frascati, insieme alla Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini, il Comune di Monte Porzio Catone e il Centro Congressi e rappresentanza di Villa Mondragone, sede dell’Università di Tor Vergata.
L’obiettivo è quello di incentivare la valorizzazione del patrimonio storico e archeologico del territorio, favorendo la scoperta di luoghi di grande interesse con un’offerta accessibile e conveniente per i visitatori.
Cosa comprende il biglietto per le ville
L’iniziativa, valida per dodici mesi dall’acquisto, consente l’accesso a quattro importanti siti culturali:
- il Museo Tuscolano Scuderie Aldobrandini di Frascati,
- la storica Villa Mondragone gestita dall’Università di Roma Tor Vergata,
- il Museo del Vino di Monte Porzio Catone,
- il Parco Archeologico Culturale di Tuscolo.
Ogni biglietto permetterà una sola visita per ciascuna di queste attrazioni, ma potrà essere utilizzato in giornate diverse, in base agli orari di apertura dei singoli siti.
Gestione e ripartizione degli incassi
La gestione amministrativa e contabile del biglietto unico sarà affidata alla Comunità Montana, che coordinerà anche le attività connesse.
I proventi saranno suddivisi equamente tra gli enti coinvolti: 3 euro a testa ai Comuni di Frascati e Monte Porzio Catone, 3 euro alla Comunità Montana e 1 euro a Villa Mondragone.
Ogni ente renderà conto dei biglietti venduti due volte l’anno, a luglio e a gennaio, per garantire una gestione trasparente dei fondi raccolti.
Obiettivi e prospettive future
La convenzione, adottata in via sperimentale fino al 30 gennaio 2027, potrebbe essere rinnovata con un atto consiliare qualora l’iniziativa si rivelasse un successo.
Per favorire la diffusione del biglietto unico, sono previsti investimenti in attività promozionali e comunicative.
La Comunità Montana destinerà 2.000 euro annui alla stampa dei biglietti e alla pubblicità dell’iniziativa, mentre ciascun ente coinvolto contribuirà con ulteriori 1.000 euro all’anno.
Un’opportunità per il turismo culturale
Questo progetto rappresenta una grande opportunità per valorizzare le ricchezze culturali dell’area tuscolana, offrendo ai visitatori un’esperienza unica a un prezzo vantaggioso.
Con il biglietto integrato, turisti e appassionati potranno scoprire l’immenso patrimonio storico della zona senza dover acquistare biglietti separati per ogni sito.
Una strategia vincente che potrebbe diventare un modello replicabile anche in altre aree del Paese.
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