La Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
La Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie è una ricorrenza annuale di sensibilizzazione e mobilitazione in ricordo delle vittime delle mafie. È organizzata a partire dal 1996 dalla rete di associazioni antimafia Libera.
La data della manifestazione è il primo giorno di primavera (21 marzo), data simbolica di speranza e rinascita.
Nel marzo del 2017 la giornata è stata ufficialmente riconosciuta dallo Stato Italiano (Legge 8 Marzo 2017, n. 20) come Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie.
Il Liceo Meucci di Aprilia, presidio di Libera sul territorio
Da anni il Liceo Meucci di Aprilia svolge un’attività di informazione e di sensibilizzazione sui temi della legalità.
Dal 2023 il Liceo Meucci è presidio scolastico dell’associazione antimafia Libera nella provincia di Latina e può contare sulla vocazione all’impegno civile dei suoi studenti, degli insegnanti e di tutto il personale.
A febbraio del 2023, a sancire la nascita del presidio, il liceo ha ospitato proprio il fondatore e presidente di Libera, Don Luigi Ciotti.
Il Presidio Libera del Meucci di Aprilia è intitolato ad Alfredo Manzoni, una delle tante innocenti vittime di mafia che proprio la giornata del 21 marzo vuole ricordare.
Ogni presidio Libera porta il nome di una vittima. Gli studenti del Liceo Meucci di Aprilia hanno scelto di ricordare un bambino, Alfredo Manzoni, dopo aver scoperto che ancora nessuno aveva intitolato un presidio alla sua memoria.
Alfredo Manzoni aveva 5 anni quando fu gravemente ferito ad Afragola il 4 novembre 1973, vittima innocente di un agguato di camorra. Colpito da un proiettile alla schiena, morì il 28 maggio 1975 a Velletri, all’età di 7 anni, a causa delle gravi conseguenze riportate a seguito del ferimento.
Il corteo del 21 marzo ad Aprilia: gli studenti del Liceo Meucci contro la mafia
Quest’anno la manifestazione nazionale per la XXX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie si tiene a Trapani.
Per l’occasione il Liceo Meucci ha deciso di organizzare nella propria città, Aprilia, la manifestazione della memoria e dell’impegno, con un corteo ed un evento a chiusura.
Mai come quest’anno infatti la città ha bisogno di levare alto il suo NO alla criminalità organizzata, a causa delle note vicende giudiziarie che hanno portato all’arresto del sindaco e al commissariamento del Comune.
Il corteo è stato organizzato dal Liceo Meucci ma anche altri istituti scolastici di Aprilia hanno aderito all’iniziativa.
Partirà alle ore 11:00 dalla sede del Liceo e raccoglierà lungo il tragitto chiunque vorrà unirsi in una voce comune contro la violenza e la corruzione.
L’evento al parco “Falcone e Borsellino”
Il corteo terminerà al parco Falcone e Borsellino, proprio il parco che è intitolato ai due grandi magistrati protagonisti e vittime della lotta alla mafia.
Qui gli studenti leggeranno, come è consuetudine durante la giornata del 21 marzo, l’elenco delle vittime innocenti di mafia.
Erano circa 300 i nomi delle vittime innocenti letti in piazza del Campidoglio il 21 marzo 1996, durante la I Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Dopo trent’anni, l’elenco oggi conta 1101 nomi.
Seguirà la lettura di alcune riflessioni degli studenti stessi e si terminerà con un momento musicale a cura del laboratorio musicale del Liceo Meucci.
Gli studenti del laboratorio musicale si cimenteranno con brani simbolo della lotta alla mafia, quali Signor Tenente di Giorgio Faletti, Pensa di Fabrizio Moro, Povera Patria di Franco Battiato, I Cento Passi dei Modena City Ramblers e infine Comfortably Numb dei Pink Floyd, un invito a non rimanere in un “confortevole torpore” ma a reagire.
Il percorso del corteo e le limitazioni del traffico e della sosta
La manifestazione in ricordo delle vittime della mafia di venerdì 21 Marzo si svolgerà dalle ore 11:00 alle ore 13:00.
Il corteo partirà dal Liceo Meucci, in Via Carroceto fino ad arrivare al Parco Falcone e Borsellino, in Via dei Mille. Questo il percorso nel dettaglio:
- Via Carroceto
- Piazza Benedetto Croce
- Via Marconi
- Largo Marconi
- Via dei Lauri
- Piazza Roma
- Corso Giovanni XXIII
- Via dei Mille
- Parco Falcone e Borsellino
Nel lasso di tempo in cui si svolgerà la manifestazione, durante il passaggio del corteo, il Comune di Aprilia ha ordinato l’istituzione del divieto di transito ai veicoli, ad eccezione dei mezzi di soccorso e in servizio di polizia, nelle vie interessate.
Inoltre dalle ore 11:30 alle ore 12:30 e, comunque, fino a cessate esigenze, ha ordinato l’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli nelle seguenti piazze e vie:
- Piazza Roma, asse stradale civico 9/Via delle Margherite;
- Via dei Mille, area di parcheggio antistante l’ingresso del Parco Falcone e Borsellino.
La collaborazione tra l’associazione antimafia Libera e il Liceo Meucci
Gli studenti del Liceo Meucci di Aprilia non è la prima volta che partecipano ad un evento di Libera per manifestare contro le mafie.
Il 21 marzo 2023 una delegazione di studenti ha partecipato alla manifestazione nazionale di Milano. Lo scorso anno hanno partecipato a quella di Roma.
Tra i momenti più alti dell’impegno del Liceo Meucci in associazione con Libera va sicuramente menzionato il convegno dell’8 maggio 2023 dal titolo “Evento legalità”.
In quell’occasione il Liceo Meucci ha avuto l’onore di ospitare il Pubblico Ministero della Procura di Perugia Raffaele Cantone, una figura istituzionale di spicco della lotta contro le mafie, che vive sotto scorta dal 2003.
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Da giugno 2023 il Liceo Meucci di Aprilia ha anche avuto l’onore di ospitare per una anno il Codice Penale appartenuto a Giovanni Falcone. Si tratta di un libro che nel 1986 era stato donato al giudice antimafia, consultato durante la preparazione delle istruttorie.
Dopo la strage di Capaci del 23 maggio 1992, in cui il magistrato fu ucciso insieme alla moglie e a tre agenti della scorta, il volume è passato di proprietà dell’associazione nazionale magistrati e ora, grazie a un accordo di collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, il Codice Penale viaggia tra le scuole più meritevoli.
Prima del Liceo Meucci di Aprila, aveva tenuto per un anno il prezioso libro una scuola di Nettuno, l’Istituto Tecnico Statale Economico Turismo e Tecnologico “Emanuela Loi”.
Emanuela Loi, cui è intitolato l’istituto di Nettuno, era una poliziotta della scorta del giudice Borsellino, anche lei vittima della mafia.
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