Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) di Latina ha accolto la richiesta di sospensione del provvedimento con cui il Comune di Aprilia aveva dichiarato inefficace la Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) presentata per l’apertura di una pensione per cani.
La decisione del TAR consente quindi, almeno per il momento, il proseguimento dell’attività in attesa del giudizio definitivo previsto per dicembre 2025.
Il caso: la Scia bocciata dal Comune di Aprilia
Tutto ha inizio il 9 ottobre 2024, quando il titolare della struttura, già attiva come centro di addestramento per cani, presenta la documentazione per avviare anche un servizio di pensione per animali.
Tuttavia, il Comune di Aprilia, con un provvedimento del 10 dicembre 2024, dichiara inefficace la segnalazione, sostenendo che l’attività proposta non rispetterebbe il regime normativo e urbanistico della zona agricola in cui si trova.
La decisione del Tribunale
Contro il provvedimento di diniego del Comune di Aprilia il titolare proponente ha presentato ricorso al TAR.
Il Tribunale ha ritenuto che la decisione del Comune presentava delle criticità, almeno in questa fase preliminare, e ha dunque deciso di sospenderne l’efficacia.
In particolare, il Tribunale ha rilevato che Il Comune di Aprilia ha impiegato più tempo del dovuto per dichiarare inefficace la SCIA, superando i termini stabiliti dalla legge senza fornire motivazioni adeguate.
Non solo: l’attività di pensione per cani sembra strettamente connessa a quella di addestramento già esistente e potrebbe essere compatibile con la destinazione agricola del terreno.
Inoltre, il TAR ha sottolineato che il Comune di Aprilia non ha chiarito in modo convincente le proprie motivazioni sul perché questa attività dovrebbe necessariamente essere classificata come “multimprenditoriale” e quindi soggetta a ulteriori vincoli normativi.
Secondo il TAR, nella valutazione degli interessi in gioco, prevale quello del ricorrente, che rischierebbe un danno economico eccessivo se costretto a interrompere l’attività in attesa della decisione definitiva.
La sospensione del provvedimento permette quindi al titolare della pensione per cani di proseguire con la sua attività fino alla sentenza finale.
Cosa deciderà il Tribunale in via definitiva?
L’udienza pubblica per decidere nel merito della questione è stata fissata per il 9 dicembre 2025.
Solo allora si avrà una decisione definitiva sulla legittimità della SCIA e sulla compatibilità dell’attività con le norme urbanistiche locali.
È vero che, leggendo tra le righe, il Tribunale sembra quasi aver avvertito l’amministrazione pubblica apriliana che le motivazioni per confermare un diniego non sembrano poi così forti.
In questi casi, spesso, si arriva ad un accordo tra le parti in modo da rendere inutile un ulteriore pronunciamento del Tribunale. Vedremo cosa decideranno negli uffici del Comune di Aprilia.
Nel frattempo, la pensione per cani potrà rimanere operativa.
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