Albano è al centro di una vera e propria emergenza idrica, con un tasso di dispersione dell’acqua potabile che raggiunge il 45-50%.
Il primo a sollevare il caso dal punto di vista mediatico e istituzionale fu Marco Moresco, Consigliere comunale di minoranza eletto nella popolosa frazione di Pavona.
Tre anni e mezzo fa, proprio il consigliere Moresco ottenne, dopo innumerevoli solleciti istituzionali ad Acea, un intervento straordinario da parte del gestore idrico
ATO2 che promise a Moresco la sostituzione completa della conduttura idrica di via dei Piani di Monte Savello, una strada tristemente nota per i continui guasti.
Il cantiere per ricostruire la condotta è partito tre settimane fa, quindi a inizio marzo. La condotta verrà ricostruita per intero.
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Oggi, dopo tre anni e mezzo, anche i dati ufficiali del comune di Albano confermano che proprio questa via di Pavona attenzionata da Moresco e su cui è stato costruito il sottopasso ferroviario ha registrato il maggior numero di perdite record negli ultimi cinque anni: ben 79 rotture in 5 anni, che hanno costretto la società Acea a ripetuti interventi di riparazione e a una spesa di tanti soldi pubblici per le riparazioni.
Albano, SOS strade colabrodo, dispersioni da record
Il caso di via dei Piani di Monte Savello è solo la punta dell’iceberg, però, di una crisi ben più ampia che interessa l’intero comune di Albano Laziale e in particolare 70 strade.
Secondo un documento ufficiale firmato il 30 marzo dal Consigliere di maggioranza Marco Alteri, presidente della Commissione Ambiente comunale, la dispersione idrica nella rete gestita da Acea si attesta tra il 45 e il 50%.
Via dei Piani di Monte Savello è quella messa peggio, certo, ma le dispersioni attanagliano anche molte, moltissime altre strade.
Un dato allarmante, soprattutto considerando la crescente scarsità d’acqua causata dai cambiamenti climatici. La situazione è aggravata anche dall’abbassamento del livello del lago Albano, che negli ultimi anni ha perso oltre sei metri d’acqua.
Albano, i numeri dell’emergenza idrica Acea
Dal 2018 al 2023, nel territorio di Albano Laziale sono stati effettuati ben 2.352 interventi di riparazione sulla rete idrica, con una concentrazione preoccupante in alcune strade.
Oltre a via dei Piani di Monte Savello a Pavona, che detiene il triste primato con 79 interventi, si segnalano via Montagnano a Cecchina (59 riparazioni), via Olivella a Albano (55), via Norvegia (43) e via Colle Nasone (42) entrambe a Cecchina.
Complessivamente, il 57% delle riparazioni ha riguardato solo 25 strade, segno evidente di una rete idrica obsoleta e malridotta.
La classifica delle strade di Albano con maggiori problemi
Ecco la classifica delle strade colabrodo.
Di fianco ad ogni via è inserito il numero di riparazioni alla rete idrica effettuate tra il 2018 e il 2023:
- Via dei Piani di Monte Savello 79
- Via Montagnano 59
- Via Olivella 55
- Via Norvegia 43
- Via Colle Nasone 42
- Via Roncigliano 39
- Via Virgilio 34
- Via dei Tulipani 34
- Via Nettunense 32
- Via Tor Paluzzi 31
- Via di Penna Fredda 30
- Via Lazio 28
- Via Grosseto 26
- Via Tenutella 25
- Corso Matteotti 25
- Via della Vignetta 25
- Via del Mare 25
- Via Massimetta 24
- Via delle Mole 24
- Via Aurelio Saffi 23
- Via Trilussa 22
- Via Trieste 22
- Via Mastro di Casa 21
- Via Monte Savello 20
- Via di Valle Pozzo 20
- Via Napoli 19
- Vicolo della Maddalena 18
- Via Alcide De Gasperi 18
- Via Vittorio Veneto 17
- Viale Italia 17
- Via Quarto Grotte 16
- Via dei Gigli 16
- Via Giuseppe Verdi 15
- Via Cavour 15
- Via Monte Savello 14
- Via Don Minzoni 14
- Via Lombardia 14
- Via L’Aquila 14
- Via del Muro Bianco 14
- Via del Cancello 13
- Via Donizetti 13
- Borgo Garibaldi 13
- Via della Torretta 13
- Via Teramo 12
- Viale Jolanda Ciuffini 12
- Via Vascarelle 12
- Via Umbria 12
- Vicolo del Macello 12
- Via delle Grotte 12
- Via Cortina 12
- Via Montagnano 11
- Via Torino 11
- Via Rufelli 11
- Via Graziosa 11
- Via Falessi 11
- Via Firenze 11
- Via Sant’Ambrogio 10
- Via San Pancrazio 10
- Via della Selvotta 10
- Via Cellomaio 10
- Via dei Castani 10
- Via Aprilia 10
- Via Pietrara 9
- Vicolo Sant’Antonio in Canepine 9
- Via Abetonia 9
- Via Cardinale Altieri 9
- Via Genova 9
- Via Liguria 8
- Via Sicilia 8
Le richieste di intervento ad Albano
II Comune di Albano Laziale ha inviato una segnalazione/petizione alle autorità competenti, tra cui ARERA, AGCM e il Ministero dell’Ambiente, per chiedere maggiore trasparenza nella gestione del servizio idrico e misure concrete per ridurre le perdite.
Tra le proposte avanzate figurano l’obbligo per Acea di destinare gli utili alla manutenzione della rete, la pubblicazione dei dati sugli interventi e la possibilità per i Comuni di ricorrere all’autoproduzione di acqua.
Il futuro della rete idrica
L’attuale sistema di gestione sembra aver favorito riparazioni ripetute piuttosto che la sostituzione delle tubature più danneggiate, con costi elevati per i cittadini e un progressivo deterioramento del manto stradale.
Il piano di sostituzione avviato da Acea appare al momento tardivo e insufficiente.
La crisi idrica di Albano Laziale si inserisce in un contesto più ampio che coinvolge l’intera Regione Lazio, dove i livelli dei laghi e dei fiumi continuano a calare pericolosamente.
Serve un cambio di rotta immediato per garantire un futuro sostenibile alla risorsa più preziosa: l’acqua.
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