La Nike Srl è un’azienda con sede a Roma specializzata nella gestione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.
Il Centro di trattamento si trova sul territorio del comune di Roma, su via della Stazione di Pavona,, ma ai confini con i comuni di Albano e Pomezia.
Il centro trattamento rifiuti tratta in particolare apparecchiature elettriche ed elettroniche, ricavando metalli e tutto ciò che è riutilizzabile a partire dal materiale di questo tipo raccolto con la differenziata.
La società ora ha avviato importanti modifiche al proprio impianto di trattamento, portando a una riorganizzazione delle linee di lavorazione.
Questi cambiamenti, autorizzati alla Regione Lazio, impattano direttamente sulla capacità operativa della struttura e sulla gestione dei rifiuti nella Capitale.
In particolare, da giugno nel centro rifiuti inizierà anche il trattamento di metalli preziosi con una apposita linea dedicata, la n. 11.
L’autorizzazione regionale risale a metà marzo.
Il Centro Rifiuti tra sospensione delle vecchie linee e nuove installazioni
Tra le principali novità emerge l’eliminazione definitiva della Linea 6, la sospensione delle Linee 4 e 10, e la pianificazione di un nuovo assetto gestionale denominato “STEP 1”.
A seguito di queste modifiche, la società ha annunciato che la re-installazione delle Linee 4 e 10, insieme al completamento della Nuova Linea 11 destinata, per l’appunto, al recupero di metalli preziosi, sarà rinviata a una fase successiva denominata “STEP 2”, che partirà da giugno.
Le Linee Attualmente Attive
A seguito delle modifiche, l’impianto della Nike S.r.l. dispone attualmente delle seguenti linee di lavorazione:
- Linea 0: Cernita e raggruppamento
- Linea 1: Lacerazione e cernita
- Linea 2: Triturazione e selezione automatica
- Linea 5: Raffinazione vetro
- Linea 7: Lavorazione lampade
- Linea 8: Smontaggio manuale
- Linea 9: Preparazione per il riutilizzo
- Linea 3 (modificata): Macinazione secondaria con mulino
- Linea 11: Recupero metalli preziosi (da realizzare in STEP 2)
La Regione Lazio e il Commissario per il Giubileo 2025
Le modifiche agli impianti rientrano in un contesto normativo in evoluzione.
In particolare, il Decreto Legge n. 50 del 2022 ha trasferito temporaneamente al Commissario Straordinario di Governo per il Giubileo 2025 la gestione delle autorizzazioni per gli impianti di rifiuti a Roma.
Tuttavia, a seguito di recenti sentenze del Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio e del Consiglio di Stato, le competenze sono tornate alla Regione Lazio.
L’importanza del centro rifiuti
Le modifiche all’impianto della Nike S.r.l. sollevano interrogativi sulle politiche di gestione dei rifiuti nella Capitale.
L’azienda ha giustificato le variazioni con esigenze operative e logistiche, ma il rinvio di alcune linee potrebbe influire sulla capacità complessiva di smaltimento e riciclo dei rifiuti.
Con il Giubileo 2025, la gestione efficace del ciclo dei rifiuti sarà cruciale per evitare emergenze ambientali e garantire la sostenibilità del sistema.
Prossimi passi e scenari futuri
La Nike S.r.l. ha presentato alla Regione Lazio richieste formali di presa d’atto delle variazioni, incluse le nuove garanzie finanziarie.
Nei prossimi mesi, le autorità dovranno valutare l’impatto delle modifiche proposte e verificare la compatibilità con le normative vigenti. Resta da vedere se le nuove linee previste verranno effettivamente implementate secondo il cronoprogramma annunciato.
Il riassetto dell’impianto di Nike S.r.l. rappresenta un tassello importante nella gestione dei rifiuti di Roma.
Con l’attenzione puntata sulla sostenibilità e sull’efficienza, le decisioni prese oggi avranno ripercussioni significative sul futuro della Capitale.
La partita è aperta e le istituzioni dovranno monitorare attentamente gli sviluppi per evitare situazioni critiche nei prossimi anni.
Leggi anche: Albano, SOS perdite idriche Acea al 50%, 70 strade colabrodo. L’elenco