Si tratta della “spaghettata social” più grande del mondo, dedicata alla ricetta di pasta più condivisa e amata. Basti pensare che su Instagram l’hashtag #Carbonara conta oltre 2 milioni di contenuti.
Ideato nel 2017 dai pastai di Unione Italiana Food, l’evento ha raggiunto in sei anni una platea potenziale di 1,7 miliardi di persone.
Come partecipare al Carbonara Day
Partecipare è semplice: il 6 aprile basterà seguire gli hashtag #CarbonaraDay e #FormatoCarbonara e unirsi alla conversazione sui social con dirette video, foto e consigli.
Alcuni food ambassador come Maria Stella (@burrataepistacchi), Alexandro Basta (@alexandro_b), Carlotta Gennari e Carolina Parri (@Moodlyfood) prepareranno la loro Carbonara utilizzando formati di pasta differenti.
Gli ingredienti della Carbonara perfetta
La Carbonara si basa su cinque ingredienti fondamentali:
- pasta,
- guanciale,
- uovo,
- pecorino romano
- pepe nero.
Questa ricetta è tra le più cercate su Google, con quasi un milione di ricerche mensili.
Ogni versione della Carbonara ha il suo fascino, ma la scelta del formato di pasta è determinante: il 93,4% degli italiani considera fondamentale il tipo di pasta utilizzato.
Quale formato di pasta preferiscono gli italiani?
Secondo un’indagine di AstraRicerche per Unione Italiana Food, il formato di pasta più amato per la Carbonara sono gli spaghetti, scelti dal 59,9% degli italiani. Nel 2024 ne sono stati consumati oltre 100 milioni di kg.
Per chi preferisce la pasta corta, i rigatoni sono la scelta principale (24,6%), seguiti dalle mezze maniche (19,5%).
A sorpresa, le penne si piazzano al terzo posto con il 19,9% delle preferenze.
Alla domanda di quale si potrebbe usare come formato di pasta alternativo ai tradizionali, gli intervistati han votato le linguine, che conquistano il 26,5% delle preferenze, seguite dai sedani (12,6%) e dai vermicelli (10,4%).
Ma perché si preferisce un tipo di pasta rispetto ad un altro?
Il 35,9% degli intervistati sceglie il formato di pasta che meglio raccoglie il condimento.
Il 26,6% opta per il formato preferito a prescindere dalla ricetta, mentre il 19,5% sceglie quello considerato più tradizionale per la Carbonara. Infine, il 17,8% decide in base all’abitudine.
Carbonara: tradizione o innovazione?
La Carbonara divide da sempre tra puristi e innovatori.
Da un lato, chi la prepara solo con guanciale e pecorino; dall’altro, chi propone varianti con pancetta, grana, ingredienti vegetariani o di mare.
Ma su un punto tutti concordano: la pasta deve raccogliere bene il condimento (72,3%), essere facile da mantecare (26,9%) e da mangiare (21,6%).
Quanto spesso gli italiani preparano la Carbonara?
Più di 1 italiano su 2 (55,3%) la cucina più volte al mese, mentre il 21,5% almeno una volta al mese. Solo il 4,3% dichiara di non prepararla mai.
Il guanciale resta l’ingrediente essenziale per il 61,1% degli italiani e deve essere croccante (43,8%) o almeno leggermente croccante (45,3%).
Il Carbonara Day è quindi un’occasione per celebrare questa icona della cucina italiana, tra tradizione e nuove interpretazioni.
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