Gli edifici, adibiti a magazzini, potrebbero diventare locali adibiti al commercio, almeno questa è la volontà dei proprietari.
Ma il Comune di Velletri si è opposto e la cosa è appunto finita in Tribunale.
La vicenda è giunta alle fasi finali di un lungo e dibattuto procedimento giudiziario.
Velletri, la richiesta di cambio di destinazione d’uso
I proprietari dei locali, infatti, avevano presentato al Comune di Velletri nel 2017 una richiesta volta a modificare la destinazione d’uso degli immobili, con l’obiettivo di trasformare i vecchi magazzini in spazi commerciali.
Tale intervento si inserisce in un più ampio contesto di rigenerazione urbana, dove la trasformazione di immobili destinati originariamente a depositi in strutture commerciali rappresenta una risposta alle esigenze di modernizzazione e sviluppo economico.
L’iter amministrativo ha visto la presentazione di istanze e permessi di costruire, conformi alle normative vigenti, che mirano a rendere i due locali più funzionali e attrattivi, contribuendo così a un rinnovamento del tessuto urbano.
Svolgimento del procedimento giudiziario
Il procedimento, che ha visto contrapporsi le istanze dei proprietari e le decisioni del Comune di Velletri, si è articolato in diverse fasi.
A marzo del 2017 i proprietari dei locali avevano presentato la domanda di variazione di destinazione d’uso da magazzino a commerciale.
Nell’ottobre dello stesso anno, non avendo ricevuto risposta dal Comune di Velletri, gli stessi si erano appellati al silenzio-assenzo per avere il rilascio del permesso a costruire.
A questo punto il Comune di Velletri si era attivato con una serie di richieste di documenti e, in data 29 aprile 2019, l’amministrazione aveva dichiarato l’improcedibilità delle domande, evidenziando carenze documentali e altre criticità procedurali.
A questo punto i proprietari hanno presentato un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) per il Lazio con cui contestavano l’operato del comune.
Secondo quanto riportato, la documentazione già presentata sarebbe stata più che sufficiente e il silenzio del Comune di Velletri si sarebbe trasformato in assenzo, secondo quanto prevede la legge.
La decisione del Tribunale
Durante l’udienza, il Tribunale ha esaminato i vari atti ed ha accolto, ma solo in parte, le richieste dei proprietari.
Il TAR infatti ha evidenziato come la normativa non permetta il riconoscimento del silenzio-assenso in questa particolare fattispecie.
Allo stesso tempo ha annullato in pratica il provvedimento del Comune di Velletri del 29 aprile 2019, che dichiarava improcedibile la domanda dei proprietari
Nella sentenza i giudici impongono ora all’amministrazione di pronunciarsi sulla richiesta di cambio di destinazione dei due locali. Il Comune di Velletri deve esprimersi espressamente e se decide di non accettare, motivare chiaramente.
Implicazioni per il rilancio urbano di Velletri centro
La decisione del Tribunale assume un valore simbolico e pratico per il futuro del centro di Velletri.
Il mutamento d’uso, che prevede la trasformazione dei vecchi magazzini in spazi destinati a attività commerciali, si configura come un intervento in linea con le tendenze di riqualificazione urbana e di sviluppo economico locale.
Se l’amministrazione comunale dovesse infine confermare il rilancio, i locali in via Lata 253 e 257 potrebbero diventare un polo attrattivo per il commercio, favorendo l’insediamento di nuove attività e contribuendo a rendere il centro storico più vivace e accessibile.
Prospettive e conclusioni
La sentenza emessa dal Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio si configura come un tassello fondamentale in un percorso di rilancio per il centro di Velletri.
L’annullamento parziale del provvedimento del 29 aprile 2019 apre la possibilità a un ulteriore riesame delle istanze presenta e e impone al Comune di pronunciarsi in maniera definitiva sui due locali in Via Lata.
Il procedimento, pur avendo una forte componente tecnica, si inserisce in una cornice più ampia di interventi di rigenerazione urbana, dove il rispetto della normativa si coniuga con la necessità di innovazione e sviluppo.
In sintesi, la trasformazione dei due locali in Via Lata, numeri 253 e 257, da ex magazzini a centro commerciale, rappresenta una sfida e un’opportunità per Velletri.
La decisione del Tribunale stimola un dibattito sul corretto equilibrio tra rispetto delle norme e necessità di sviluppo urbano, lasciando intravedere un futuro in cui il centro storico potrebbe rinascere con nuovi volti e nuove prospettive per la comunità locale.
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