A partire dal 22 e fino al 26 aprile, il Museo Storico di Nettuno ospiterà due studiosi di fama internazionale, Josep Torres Costa ed Elise Marlière, provenienti dall’Antiquarium di Ibiza, per un nuovo ciclo di studi sulle anfore conservate all’interno dell’Antiquarium di Nettuno e nei depositi del Forte Sangallo.
La campagna di ricerca, realizzata con il nulla osta della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, punta a catalogare e studiare nel dettaglio ogni anfora o frammento presente nelle collezioni.
Per ciascun reperto verranno realizzati disegni scientifici, fotografie, analisi epigrafiche (come bolli, tituli picti, graffiti), studi sul contenuto originale delle anfore e, quando possibile, una precisa misurazione della capacità.
Anfore dell’Antiquarium di Nettuno: di straordinario valore per la comprensione dei traffici commerciali dell’antichità classica
Questa nuova tappa si inserisce all’interno di un percorso di studio pluriennale: i professori Torres Costa e Marlière sono già stati ospiti dell’Antiquarium in altre tre occasioni, confermando l’importanza scientifica della collezione nettunese.
L’obiettivo finale è una pubblicazione scientifica di rilievo che documenterà la tipologia delle anfore e ricostruirà le rotte del commercio alimentare che attraversavano il Mediterraneo in epoca imperiale.
«La collezione di anfore dell’Antiquarium di Nettuno – spiega il professor Torres Costa – è di straordinario valore per la comprensione dei traffici commerciali dell’antichità classica.
Il mare di Nettuno era attraversato da navi cariche di vino, pesce sotto sale, olive, frutta e cereali, provenienti da ogni angolo del Mediterraneo e persino dall’Oriente. Le anfore, alcune delle quali molto rare, con i loro segni e iscrizioni ci permettono di ricostruire dettagli fondamentali dell’economia romana».
Un’indagine preziosa, dunque, che arricchisce non solo il patrimonio scientifico, ma anche il valore culturale e turistico della città, come mette in evidenza Maria De Francesco Direttore scientifico dell’Antiquarium di Nettuno.
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