Franco Mussida sarà a Sermoneta lunedì 14 aprile in qualità di scrittore. Il musicista è infatti autore di un romanzo autobiografico uscito pochi mesi fa dal titolo Il bimbo del carillon (Salani Le Stanze). Mussida presenterà la sua opera lunedì 14 aprile alle ore 10 nell’auditorium della scuola di Doganella di Ninfa.
L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Sermoneta, guidata dal sindaco Giuseppina Giovannoli, nell’ambito delle iniziative di valorizzazione della musica nel panorama culturale locale, insieme all’Istituto comprensivo Donna Lelia Caetani.
Sarà possibile acquistare il libro sul posto grazie alla collaborazione con la libreria Punto Einaudi Candileno. Sarà anche possibile farsi firmare la copia del libro dallo stesso Franco Mussida.
Franco Mussida, il bimbo del carillon e l’oasi di Ninfa
Così si legge nella presentazione del libro Il bimbo del carillon che Franco Mussida presenterà a Sermoneta lunedì 14 aprile:
«Periferia di Milano, fine anni Quaranta. Un bambino gattona sul pavimento attirato da un oggetto sconosciuto. È una scatola di legno che libera nell’aria una serie di suoni cristallini, gioiosi. Coi suoi occhi grandi, illuminati di tenera ingenuità, il bambino insegue quella sorgente di magia, sentendo esplodere nel cuore un’emozione nuova e travolgente. Non lo sa ancora, ma ha appena incontrato quella che per tutta la vita sarà la sua compagna fedele, la Musica.
Molto tempo dopo, quel Bimbo ormai più che settantenne sale in macchina per un viaggio in solitaria verso l’Oasi di Ninfa, un luogo speciale dove scavare dentro di sé e trasformare in Musica intuizioni, immagini, frammenti di memoria.
È l’inizio di un percorso spirituale, sulle tracce di un ragazzo schivo che negli anni Sessanta e Settanta si trova a calcare i palcoscenici di mezzo mondo; di un compositore e chitarrista formidabile che fonda, con un gruppo di altri visionari, la PFM, pietra miliare del rock progressivo italiano. Un maestro che ha messo la propria arte al servizio di centinaia di migliaia di persone, in comunità e istituti di pena.
Un uomo mai stanco di indagare il Suono come strumento per conoscere la propria anima. Con innata schiettezza e con l’imprevedibile creatività che è il suo marchio di fabbrica, Franco Mussida risale all’origine del suo amore per la Musica, quella misteriosa grammatica universale che ci permette di entrare in contatto con la poesia del mondo».
“Il Bimbo del carillon” di Franco Mussida è dunque un racconto che non solo narra la straordinaria carriera musicale del musicista, ma che si fa anche riflessione profonda su come la Musica sia stata la sua vera compagna di vita.
Mussida ha scelto proprio l’angolo di territorio tra Sermoneta e Ninfa per trovare il giusto raccoglimento per riflettere sul filo rosso che ha legato la sua vita alla musica e alla spiritualità:
«Per unire i nodi del filo rosso del Karma e viaggiare con l’occhio del ricordo, ho scelto come luogo un’oasi, quella di Ninfa. Questo libro racconta le esperienze di un bimbo che, scoperto un carillon, sceglie le orecchie per orientare la sua vita».
La straordinaria carriera di Franco Mussida, dalla PFM ai laboratori musicali nei carceri
Franco Mussida, nato a Milano il 21 marzo 1947, è stato uno dei membri fondatori della Premiata Forneria Marconi, di cui ha firmato molti successi, tra cui Impressioni di settembre.
La PFM ha segnato la storia del rock italiano, uno dei gruppi simbolo del rock progressivo degli anni Settanta. La Premiata Forneria Marconi ha ottenuto enormi successi anche all’estero, tra i pochi gruppi ad affermarsi anche negli Stati Uniti d’America. All’epoca fu infatti tra i pochi complessi italiani a entrare nella prestigiosa classifica statunitense Billboard degli album.
Dopo 45 anni nella PFM, Il 15 marzo 2015 Franco Mussida ha annunciato l’uscita dal gruppo. Da allora si è dedicato ad altri progetti, non soltanto musicali, ma anche alla scultura, installazioni d’arte e scrittura.
Franco Mussida è anche il fondatore e presidente del CPM di Milano. Fondato nel 1984, il CPM-Centro Professione Musica nasce per formare i tanti ragazzi che vogliono vivere di musica. Per le attività svolte a favore dei giovani, nel 2002 il CPM ha ricevuto l’attestato di benemerenza del Comune di Milano.
L’opera educativa e di divulgazione della musica di Mussida è arrivata fin nei carceri. Dal 1987 infatti tiene laboratori musicali in comunità e in istituti di pena. Ha cominciato nel carcere di San Vittore a Milano con un laboratorio sperimentale musicale nel raggio dei tossicodipendenti.
Assieme ai laboratori nelle carceri, Mussida ha avviato anche una collaborazione con la Comunità Exodus di don Antonio Mazzi sempre sul tema del disagio e del ruolo importante che la musica ha per superarlo.
A Sermoneta Franco Mussida verrà a presentare la straordinaria storia di un uomo che a 78 anni è ancora affascinato dalla musica come quel bambino che tanti anni fa venne attratto dai suoni provenienti da un carillon.
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