Si tratta di incontro che vedrà insieme tutti gli attori necessari per valutare le strade possibili per raggiungere un obiettivo importante e necessario per l’intera comunità del territorio di Terracina, come ha dichiarato l’Assessore ai Trasporti Sara Norcia, che ha aggiunto:
«A differenza di quanto sostenuto erroneamente da qualcuno, non abbiamo mai abbandonato l’iter per la riattivazione della tratta ferroviaria Terracina – Priverno Fossanova, e lo dimostra questo nuovo incontro voluto dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Sen. Matteo Salvini, che ha convocato anche la Regione Lazio e RFI e Astral. Stiamo ancora lavorando in sinergia con tutti gli enti per la messa in sicurezza del Monte Cucca e non solo della parte oggetto di frana».
Durante un tavolo tecnico avvenuto il 15 febbraio 2024 al Ministero dei Trasporti, RFI aveva confermato la sua piena disponibilità al ripristino della linea ferroviaria, stimando una spesa di circa 60 milioni di euro per il riarmo della linea, l’adeguamento alle tecnologie attuali e la razionalizzazione dei passaggi a livello. A tale importo, andrebbero aggiunti, per la messa in sicurezza dell’area del Monte Cucca, circa 19 milioni di euro.
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La linea ferroviaria a Terracina
Come è noto, la caduta di alcuni massi dal Monte Cucca nel lontano 2012 portò alla chiusura del tratto Terracina – Priverno Fossanova, sulla linea Terracina – Roma.
Attualmente chi utilizza il treno da e per Terracina deve servirsi della stazione di Monte San Biagio – Terracina Mare.
La stazione di Monte San Biagio – Terracina Mare è posta sulla linea Roma-Formia-Napoli, sull’entroterra rispetto alla città, dalla quale dista circa una quindicina di chilometri. Per andare e tornare dalla stazione o ci si affida all’auto privata o al servizio Cotral.
Proprio di recente la società di trasporti Cotral ha adeguato gli orari delle corse presso la stazione ferroviaria Monte San Biagio – Terracina Mare al servizio di trasporto ferroviario, per venire incontro alle esigenze dei pendolari, che lamentavano disagi nelle coincidenze.
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Il recupero della stazione ferroviaria di Terracina
Terracina ha anche una stazione direttamente in città, sulla linea ferroviaria Terracina – Priverno Fossanova, quella che dal 2012 è interrotto a causa della frana.
Uno degli obiettivi dell’attuale amministrazione di Terracina è sempre stato quello di riaprire quella la linea ferroviaria.
Nel frattempo l’amministrazione sta portando avanti parallelamente dei progetti per attività sociali e ricreative utilizzando grazie al comodato d’uso gratuito i locali della Stazione Ferroviaria in centro città e di La Fiora.
Proprio questo progetto di recupero della stazione per finalità sociali ha fatto pensare che l’amministrazione avesse ormai abbandonato l’impegno circa la riattivazione della tratta ferroviaria Terracina – Priverno Fossanova.
L’Assessore Sara Norcia ha invece dichiarato che le due progettualità non sono escludenti:
«Portare avanti questi progetti è una grande opportunità di rilancio urbano e decoro, e soprattutto non esclude in alcun modo la possibilità di riattivazione della linea ferroviaria, al contrario. Anche questo lo abbiamo più volte sottolineato.
Alcune dichiarazioni lette in questi giorni appaiono quindi strumentalizzazioni scorrette fatte solo per carpire l’attenzione di chi è poco informato. Mi piacerebbe ascoltare ogni tanto dai vari partiti che non amministrano questa Città soluzioni e proposte concrete».