L’azione si concentra sull’installazione di un attraversamento pedonale rialzato in asfalto, posizionato in via dell’Acqua Acetosa, in corrispondenza dei civici 75/77.
A distanza di decine di metri dall’attraversamento pedonale, in entrambi i sensi di marcia, saranno apposti appositi cartelli di segnalazione della riduzione della velocità massima a 30 Km/h.
Tale intervento rappresenta una risposta alle problematiche legate alla velocità delle automobili e alla necessità di proteggere i pedoni.
La mossa si inserisce in un più ampio programma della amministrazione comunale, orientato alla prevenzione degli incidenti e alla diffusione di una maggiore cultura della sicurezza sia per i veicoli che per i pedoni.
Strada rialzata e limite di 30 Km/h
La nuova installazione riguarda il tratto della strada di via dell’Acqua Acetosa, compreso tra via Marcandreola e Vicolo Patatona.
Questo segmento di strada a doppio denso di marcia è caratterizzato da un restringimento della carreggiata, dove l’assenza di marciapiedi su entrambi i lati costringe i pedoni a camminare a stretto contatto con i muri, esponendoli a situazioni di pericolo.
L’intervento prevede il rialzo del piano viabile, con rampe di raccordo studiate per avere una pendenza non superiore al 10%, in modo da favorire l’accessibilità e un collegamento sicuro con il marciapiede.
La scelta di utilizzare una tecnica in asfalto stampato permette di definire in maniera chiara il percorso di attraversamento, riducendo il rischio di incidenti e favorendo una velocità massima limitata a 30 km/h.
Una soluzione mirata al contesto urbano
Nel contesto urbano di Ciampino, la realizzazione di questo intervento si inserisce in una serie di provvedimenti destinati a migliorare il flusso del traffico e aumentare la sicurezza, specialmente nelle ore di maggiore affluenza.
L’area interessata è nota per l’elevato passaggio di pedoni che, tra scuole, uffici e altri punti di ritrovo, si trovano a dover affrontare il pericolo rappresentato da un transito veicolare troppo rapido.
Non molto lontano, infatti, proprio lungo via dell’Acqua Acetose si trovano la Scuola elementare Sabin e il grande Istituto Volterra.
Il provvedimento, dunque, assume un duplice scopo: da un lato attenuare il rischio per chi percorre a piedi la strada, dall’altro facilitare il flusso del traffico stesso, evitando conflitti e rallentamenti imprevisti.
Questo intervento si configura come una soluzione efficace per armonizzare le esigenze della mobilità urbana con quelle della sicurezza personale.
Impatto e prospettive future
L’istituzione di una Zona 30 rappresenta una decisione indicativa per il comune di Ciampino, in quanto offre un modello replicabile anche in altre aree della città caratterizzate da criticità simili.
L’obiettivo principale rimane la salvaguardia della vita dei cittadini e la riduzione degli incidenti stradali in zone particolarmente sensibili.
Il provvedimento, volto a favorire un’integrazione equilibrata tra traffico veicolare e sicurezza pedonale.
Questa iniziativa si affianca ad altri interventi programmati dall’amministrazione comunale, che mira a trasformare il tessuto urbano in uno spazio più sicuro e accessibile, contribuendo in maniera determinante alla qualità della vita dei residenti.
La nuova Zona 30 rialzata non solo ridurrà i rischi di incidenti, ma favorirà anche una cultura della guida più attenta e responsabile, evidenziando come l’intervento strutturale nel contesto urbano possa avere effetti positivi a lungo termine su tutta la comunità.
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