Considerata la sua capacità di suscitare emozioni, la musica può essere definita come una passione universale. Non limitandosi ad ascoltare i brani in radio, in streaming o servendosi dei dispositivi oggi disponibili, molti sognano di arrivare a padroneggiare uno strumento musicale. A volte tale ambizione è frenata dal timore di trovarsi ad affrontare un percorso di apprendimento troppo difficile e costi eccessivamente elevati. In realtà, l’approccio a uno strumento può rivelarsi più semplice del previsto e, soprattutto, divenire un’esperienza divertente, gratificante e benefica per il corpo. Seguendo alcuni semplici consigli potrai avvicinarti al mondo della musica e iniziare a suonare uno strumento con il semplice scopo di divertirti.
Scegliere lo strumento giusto: da dove iniziare?
Chi ama la musica, ma non ha mai provato a suonare uno strumento, dovrebbe considerare come alcuni siano più accessibili rispetto ad altri. A far parte di questo gruppo sono chitarra acustica, pianoforte (o tastiera), batteria e basso.
La chitarra acustica, o classica, è reperibile con facilità, comporta un esborso contenuto di denaro e consente a chi la usa di imparare in breve tempo gli accordi base. Si tratta, tra l’altro, di uno strumento estremamente versatile, quindi utilizzabile per suonare brani appartenenti a generi musicali differenti. Il pianoforte e la tastiera sono una soluzione ottimale per iniziare a capire quali siano le basi della musica e comprendere la struttura delle canzoni.
La batteria è consigliata alle persone che desiderano sviluppare ritmo e coordinazione e a coloro che vogliono scaricare in modo sano lo stress accumulato. Non a caso costituisce l’opzione ideale anche per i bambini carichi di energia dalla mattina alla sera. Da non dimenticare è la batteria elettronica, perfetta per chi vive in un appartamento e vuole avvicinarsi al mondo delle percussioni senza arrecare troppo disturbo ai vicini. Rispetto alla batteria acustica dispone di un volume regolabile e permette di ascoltare i suoni emessi servendosi di una cuffia. Inoltre, grazie alla presenza di ritmi e suoni preimpostati, i più piccoli hanno modo di sperimentare liberamente. Il basso, infine, riveste un ruolo cardine all’interno di ogni band e risponde ai desideri di chiunque ami il groove.
Quanto esercitarsi e come acquistare i migliori strumenti?
Per capire quante ore dedicare ad uno strumento musicale è necessario partire da un assunto: meglio ritagliarsi una breve sessione (tra i 15 e i 30 minuti) ogni giorno piuttosto che suonare per diverse ore solamente in rare occasioni. Da valutare è anche la pratica in autonomia o con un insegnante: se la prima strada si caratterizza per una maggiore flessibilità (è possibile suonare quando si vuole, senza dover fissare degli orari), la seconda è adatta a chi necessita di un supporto permanente da parte di una persona per correggere gli errori ed evitare i più comuni. Optare per una combinazione tra pratica autonoma e lezioni periodiche è una valida soluzione. Una buona idea è anche imparare a suonare assieme ad altri appassionati: formare una band, o entrare a far parte di un gruppo già esistente, anche a livello amatoriale, accelera la fase d’apprendimento. E il divertimento è assicurato.
Per iniziare a suonare non è indispensabile dotarsi di strumenti costosi; al contrario, è preferibile scegliere modelli di base, più economici, per comprendere se tale passione meriti o meno di essere portata avanti. Affidandosi ad Internet è possibile trovare con facilità strumenti accessibili anche a chi ambisce alla pratica musicale, o vuole avvicinare i propri figli a tale mondo, senza effettuare investimenti onerosi.
Temu, celebre marketplace cinese noto soprattutto per lo sterminato catalogo di articoli di ogni genere, propone una nutrita sezione di strumenti formata da chitarre, pianole, batterie e un numero infinito di accessori. Il tutto a prezzi contenuti frutto della scelta di vendere senza ricorrere a intermediari. Temu, infatti, connette direttamente clienti e fornitori, limitandosi a distribuire e spedire i prodotti. Grazie alle tante campagne promozionali svolte nel corso dell’anno, ogni giorno nel sito ufficiale è possibile risparmiare con un codice promozionale per Temu che consente di acquistare strumenti e gadget musicali senza dover svuotare il portafoglio. Esercitarsi con una chitarra o una tastiera economica non deve essere visto come un limite, ma come un’opportunità per sperimentare: una volta capito di essere sulla strada giusta, e vedendo crescere la passione, nulla vieterà di investire ulteriormente su strumenti di qualità più elevata.
Suonare fa bene al cervello: ecco cosa dice la scienza
Più di uno studio ha dimostrato come, suonando, si ottengano benefici cognitivi, iniziando da una memoria e una concentrazione migliore, fino ad una maggiore capacità di problem-solving. Positivi sono anche gli effetti sulla mente, con la riduzione di stress e ansia. Suonare uno strumento, inoltre, può aiutare a combattere la depressione.
Uno studio dell’Università di Exeter facente parte del progetto di ricerca online “Protect” (i cui dati sono apparsi sulla rivista “International Journal of Geriatric Psychiatry”) ha seguito per un periodo di 10 anni 25.000 persone: è emerso come dedicarsi allo studio della musica (suonando o cantando) dopo i 40 anni rallenterebbe il declino cognitivo.
Un esperimento della University of Bath, invece, ha indicato che decidere di seguire lezioni di pianoforte possa ridurre ansia e stress e migliorare l’elaborazione multisensoriale del cervello. In questo caso, a partecipare allo studio sono stati 31 adulti, suddivisi in tre gruppi e monitorati per 11 settimane. Il primo gruppo era composto da pianisti principianti privi di formazione musicale, il secondo gruppo prevedeva l’ascolto di musica mentre il terzo una combinazione di studio e lettura. Sono stati i membri del primo gruppo, al termine del periodo d’osservazione, a mostrare un umore migliore e superiori capacità cognitive.
Batteria e pianoforte sono capaci di coinvolgere sia mani che piedi, andando a stimolare molte aree del cervello. Notizie positive anche per chi adora cantare: farlo in gruppo giova all’umore e riduce lo stress. Iniziare a suonare è possibile ad ogni età e i 40 anni non sono affatto troppi per beneficiare degli effetti positivi della pratica di uno strumento.
La musica come puro piacere e divertimento
Divenire rockstar è un sogno di molti appassionati e tanti iniziano a suonare proprio ponendosi tale obiettivo. Ma è bello mettersi alla prova con uno strumento musicale anche in assenza di progetti così ambiziosi. Grazie alle offerte disponibili online, incluse quelle di Temu, acquistare uno strumento musicale non richiede grandi investimenti. E la passione permetterà di apprendere senza dover necessariamente passare attraverso anni di studio. Se suonare è sempre stato un tuo desiderio nascosto, è ora di tirarlo fuori dal cassetto. Il momento giusto per iniziare è arrivato!