Si tratta di 4.083 corsi messi a disposizione dei ragazzi che possono usufruirne gratuitamente tramite un Voucher.
L’iniziativa che prende il nome di “Voucher per lo Sport – Regione Lazio” è promossa dalla Regione Lazio, Direzione regionale Affari della Presidenza, Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport, cofinanziata dall’Unione Europea (Programma FSE+ della Regione Lazio 2021-2027).
Per l’intero progetto sono stati stanziati 29,1 milioni di euro, ripartiti in 3 anni: ogni anno avrà a disposizione ben 9.700.000 euro. Il bonus riguarda sport di ogni tipo, cercando così di coinvolgere tutti i gusti sportivi dei ragazzi laziali.
Bonus per lo Sport gratis nel Lazio, come funziona
Questa opportunità è destinata ai giovanissimi: potranno fare richiesta i ragazzi e le ragazze dai 6 ai 18 anni compiuti.
Inoltre per avere questa opportunità si dovrà avere un ISEE familiare non superiore ai 50 mila euro. Quindi è stato deciso un ISEE piuttosto alto, per ampliare la platea dei potenziali richiedenti.
A disposizione 500 euro che potranno essere richiesti sulla piattaforma apposita del sito “Sport e salute”.
Già dal 17 aprile sono state aperte le iscrizioni al bando e si avrà tempo fino alle ore 16 del 16 maggio 2025. In totale si potrà scegliere tra 1.787 associazioni aderenti in tutta la regione.
Si potrà richiedere un singolo Voucher (non sono cumulabili) e ci sono delle condizioni specifiche:
- Il corso scelto deve essere svolto per almeno otto ore mensili nel corso dei 30 giorni di riferimento (periodo di decorrenza dal giorno di attivazione del Voucher).
- L’attività sportiva dovrà concludersi entro e non oltre il 31 maggio 2026 entro il 31 maggio 2026
- Si può scegliere anche più di una sola associazione sportiva, fino ad un massimo di tre. L’importo corrispondente al corso scelto sarà destinato alla società scelta e non anticipato dal richiedente del Voucher.
- In caso di minori la domanda sarà fatta dai tutori legali e ne verrà fatta una per ogni singolo ragazzo richiedente.
- L’accesso alla piattaforma avverrà tramite SPID e la domanda dovrà contenere i dati personali del ragazzo assieme alla documentazione ISEE del nucleo familiare.
La provincia con il maggior numero di attività messe a disposizione è quella di Roma con 3.018 corsi disponibili. A seguire ci sono in ordine Latina, Frosinone, Viterbo e Rieti. Le tipologie di società sportive coinvolte saranno tre:
- ASD (Associazioni Sportive Dilettantistiche)
- SSD (Società Sportive Dilettantistiche)
- ETS (Enti del Terzo Settore di ambito sportivo)
Per vedere quali palestre e impianti sportivi della tua città aderiscono CLICCA QUI.
Per ogni dubbio o difficoltà tutti i richiedenti e nuclei familiari potranno contattare un help desk sempre disponibile dalle ore 9 alle ore 17 alla casella di posta elettronica [email protected].
L’assessore allo sport: operazione importantissima per i giovani e lo sport
Questa nuova iniziativa pone in primo piano l’importanza dello sport per i giovani. Soprattutto, permette a chi si trova in situazioni di disagio economico, di avere un aiuto concreto per avvicinarsi alla pratica sportiva.
Così la pensa anche l’attuale assessore allo Sport, Turismo, Ambiente, Transazione energetica e sostenibilità della Regione Lazio Elena Palazzo:
“Abbiamo optato per un tetto ISEE più alto per raccogliere più famiglie possibili. Nessuno deve essere lasciato indietro e questo progetto ne è la dimostrazione.
In un momento di difficoltà economica come questo, è importante dare sostegno a tutti i giovanissimi. Come Regione Lazio la riteniamo una delle iniziative più importanti e impellenti degli ultimi anni”
Dalle arti marziali, al calcio passando per la pallavolo e la ginnastica artistica. Tanti gli sport a disposizione dei giovani per cercare di fare il bene loro e di tante famiglie della nostra regione.
Per leggere tutte le informazioni, conoscere l’elenco delle società sportive aderenti, accedere al modulo di presentazione della domanda, CLICCA QUI.
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