Il provvedimento è stato eseguito dagli agenti del Commissariato di Polizia di Anzio-Nettuno, su disposizione della Procura della Repubblica di Velletri. Provvedimento che è scaturito a seguito di un controllo che ha fatto emergere numerose irregolarità.
Le verifiche hanno interessato in particolare l’area a ridosso della falesia e la zona mare della struttura, dove sono state riscontrate criticità di tipo igienico-sanitario e carenze strutturali.
Le autorità hanno inoltre evidenziato violazioni delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro e irregolarità nella posizione contrattuale di diversi dipendenti.
All’operazione hanno preso parte anche personale dell’Asl Roma 6, l’Ispettorato del Lavoro e i Vigili del fuoco.
Il complesso alberghiero Grand Hotel dei cesari
Il complesso alberghiero del Grand Hotel dei Cesari, uno dei più noti del territorio, al momento del sequestro ospitava diversi clienti, tra cui una scolaresca in visita ad Anzio, successivamente trasferita in un’altra struttura ricettiva della zona.
L’intervento ha comportato anche la chiusura della palestra interna dell’albergo.
La struttura lavora tutto l’anno, ospitando gruppi, ma anche conferenze e iniziative grazie alla grande sala ricevimenti a disposizione.
Si spera in una veloce riapertura
Per poter riaprire al pubblico, sarà necessario adeguare la struttura agli standard di sicurezza richiesti.
Si dovranno inoltre regolarizzare le posizioni lavorative di quella parte del personale risultata non in regola, che ammonta complessivamente a circa trenta unità.
Di certo questa situazione spingerà i gestori a fare i salti mortali per poter accelerare più possibile la riapertura ed essere pienamente operativi per l’estate, salvando prenotazioni e posti di lavoro.
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