L’acqua continua a scarseggiare e la pazienza dei cittadini si sta esaurendo, in zona Tuscolo. Da oltre un anno il servizio idrico, gestito da Acea, è segnato da interruzioni frequenti e spesso imprevedibili.
I rubinetti restano a secco anche per giorni, creando gravi disagi a famiglie, esercizi commerciali e attività produttive.
Una situazione che ha ormai assunto i contorni dell’emergenza, non solo per l’impatto diretto sulla vita quotidiana, ma anche per le conseguenze sull’economia locale, già provata da rincari energetici e difficoltà post-pandemia.
Frascati, disservizi idrici: lavori a rilento e comunicazioni carenti
I lavori sulla rete idrica, pur considerati necessari per sostituire condotte vetuste e soggette a continue rotture, proseguono a rilento.
In molti casi, inoltre, alle interruzioni del servizio si aggiungono anche lunghe attese per il ripristino del manto stradale, lasciando intere vie in condizioni precarie.
Il disagio si amplifica a causa della scarsa comunicazione da parte di Acea: avvisi intempestivi o del tutto assenti rendono difficile per i cittadini organizzarsi, aggravando la frustrazione e la percezione di abbandono da parte delle istituzioni.
“Serve una riduzione delle bollette per i disservizi idrici Acea”
Nel Consiglio Comunale dell’8 maggio, il tema è stato portato in aula con forza dall’opposizione.
La consigliera Anna Delle Chiaie ha presentato un’interrogazione chiedendo all’amministrazione di attivarsi formalmente con Acea per ottenere una riduzione delle bollette, sottolineando l’ingiustizia di pagare per un servizio erogato in modo discontinuo.
La proposta ha colto un sentimento diffuso: la richiesta di giustizia per chi ha subito mesi di disservizi, senza alcun ristoro né compensazione.
L’amministrazione di Frascati si difende: “Dialogo serrato con Acea”
La sindaca di Frascati Francesca Sbardella ha risposto illustrando i contatti avviati con Acea, definendo “serrato” il dialogo con il gestore.
Ha ricordato l’incontro del 14 aprile con la partecipazione di rappresentanti di maggioranza e opposizione, durante il quale sono state avanzate tutte le criticità.
Secondo quanto riferito, l’amministrazione di Frascati avrebbe chiesto maggiore tempestività nella comunicazione delle interruzioni e un’accelerazione nei lavori, in modo da poter tempestivamente comunicare gli stessi a cittadini e commercianti.
Tuttavia, la sindaca ha precisato che i disagi derivano in gran parte da danni imprevedibili e che, secondo le attuali condizioni contrattuali, i ristori automatici sono previsti solo in caso di interruzioni superiori alle 72 ore.
Compensazioni economiche: nodo ancora irrisolto
Sul tema centrale dell’interrogazione su una possibile compensazione economica per i cittadini, l’amministrazione ha preso tempo. La sindaca ha mostrato perplessità rispetto alla proposta di un “accordo transattivo” tra Comune di Frascati e Acea, sollevando dubbi sulla sua reale fattibilità.
Ha ribadito che, trattandosi di un rapporto diretto tra cittadino e gestore, eventuali rimborsi devono rispettare regole precise e non dipendere da iniziative politiche unilaterali.
Tuttavia, è evidente come la risposta, più tecnica che politica, abbia lasciato l’opposizione insoddisfatta.
Una frattura politica che riflette il malcontento sociale
La consigliera Delle Chiaie ha definito “deludente” l’atteggiamento della giunta, accusata di non aver preso una posizione forte contro Acea nonostante le sollecitazioni.
Ha ricordato la raccolta firme avviata nei mesi scorsi tra i cittadini, a testimonianza di una mobilitazione popolare crescente. Il messaggio è chiaro: il malcontento è reale e diffuso.
Frascati chiede rispetto: il tempo delle scuse è finito
La questione idrica non è più solo una questione tecnica: è diventata un caso politico e sociale. I cittadini di Frascati non chiedono miracoli, ma rispetto. Pagano per un servizio essenziale che non ricevono regolarmente.
Vogliono informazioni puntuali e lavori rapidi. E soprattutto, chiedono un gesto concreto: un segnale di equità, sotto forma di riduzione o rimborso delle bollette.
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