I Carabinieri del Reparto Territoriale hanno arrestato un cittadino spagnolo di 46 anni, sorpreso in flagranza di reato. L’uomo è accusato di detenzione illegale di armi da guerra, armi comuni, munizioni, droga e banconote false.
Il blitz si inserisce in un piano di controlli straordinari avviati dai militari sul territorio, anche a seguito delle recenti sparatorie registrate ad Aprilia e nei comuni vicini. L’obiettivo è contrastare il traffico di sostanze stupefacenti e le attività criminali connesse all’uso di armi.
Carabinieri Aprilia, il blitz a Campo di Carne
L’operazione è scattata nella mattinata di venerdì 16 maggio. I Carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare in un appartamento già tenuto sotto osservazione, situato nella zona di Campo di Carne.
Giunti sul posto, hanno trovato all’interno dell’abitazione solo il cittadino spagnolo, che si è rivelato essere l’unico presente. L’intuizione dei militari si è dimostrata corretta: all’interno di una stanza, nascosti in borsoni e sacche, è stato scoperto un imponente arsenale.
L’arsenale scoperto: bombe a mano, pistole e giubbotti della polizia
Il materiale rinvenuto ha sorpreso anche gli inquirenti. I Carabinieri hanno sequestrato 7 fucili mitragliatori, 7 fucili (anche a pompa), 6 carabine e 23 pistole, tra cui semiautomatiche e revolver di varia fabbricazione. Sono state trovate anche 3 bombe a mano, due di origine inglese e una americana.
In totale, sono state recuperate circa 2.500 cartucce di vari calibri, silenziatori, serbatoi e altri accessori per armi. Tra gli oggetti sequestrati figurano anche due giubbotti antiproiettile e due uniformi delle forze dell’ordine complete.
Oltre all’arsenale, nell’abitazione erano nascosti oltre 300 grammi di hashish e 189 banconote da 50 euro contraffatte, per un valore totale di 9.450 euro.
Bombe fatte brillare e indagini in corso
Le tre bombe a mano, ritrovate nel corso della perquisizione, sono state fatte brillare dagli Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale Carabinieri di Roma, con autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria. Tutto il materiale è stato sequestrato.
Sono ora in corso approfonditi accertamenti sulle armi, che verranno analizzate per stabilirne la provenienza e verificare se siano state utilizzate in sparatorie o altri episodi criminali. La droga sarà invece sottoposta a esami di laboratorio per definirne qualità e quantità.
Arresto convalidato, l’uomo in carcere a Latina
L’indagato è stato arrestato in flagranza di reato. Come da prassi, sono state espletate le formalità di rito e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, il 46enne è stato trasferito nella Casa Circondariale di Latina.
Le indagini proseguono per individuare eventuali complici e ricostruire la rete criminale a cui il soggetto potrebbe appartenere.
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