Stazione di Aprilia, il misterioso teppista ripreso dalla telecamera
Lasciare l’auto in sosta alla stazione di Aprilia è sempre più un rischio.
Non bastavano i ladri specializzati che, in pieno giorno, smontano specchietti, ruote o addirittura intere centraline elettroniche. Ora si aggiunge anche il pericolo rappresentato da un misterioso teppista che sembra divertirsi a rigare le auto parcheggiate.
L’episodio più recente è stato immortalato da una telecamera privata installata su un’autovettura in sosta.
Il dispositivo ha ripreso un uomo mentre si avvicina con disinvoltura all’automezzo e, senza alcun apparente motivo, passa una chiave o un oggetto appuntito sulla carrozzeria, provocando un danno evidente.
Il proprietario dell’auto, esasperato, ha deciso di pubblicare le immagini sui social, nella speranza che qualcuno possa riconoscere l’autore del gesto. Il post è stato condiviso su Facebook con queste parole:
“Attenzione! Questa persona riga le auto alla stazione di Aprilia, se qualcuno sa chi è me lo fa sapere? La mia assicurazione farà rivalsa su di lui. Grazie. Allego le foto della telecamera della macchina che lo inquadra mentre arriva e mentre riga l’auto. Disponibile anche il video completo!”
Per applicazione della legge sulla privacy (assurda secondo noi in casi come questo), non pubblichiamo la foto con il volto chiaramente visibile.
Ma vi segnaliamo il link al post nel gruppo privato “Linea Roma-Nettuno FL8 – Pendolari” al quale bisogna iscriversi per accedere: CLICCA QUI per la pagina Facebook.
Una situazione fuori controllo
Negli ultimi mesi, i residenti e pendolari segnalano una crescente insicurezza nei pressi della stazione ferroviaria. Le aree di parcheggio, spesso prive di sorveglianza e scarsamente illuminate, sono diventate terra di nessuno.
Oltre ai furti, ora si aggiungono anche atti vandalici gratuiti, che danneggiano non solo le auto ma anche il senso di sicurezza di chi ogni giorno prende il treno per lavoro o studio.
Molti chiedono più controlli, l’installazione di telecamere pubbliche e, soprattutto, un presidio fisso da parte delle forze dell’ordine o della polizia locale.
Il malcontento cresce, alimentato dai social, dove i cittadini si scambiano informazioni, segnalazioni e – come in questo caso – video-denunce nel tentativo di colmare il vuoto lasciato da chi dovrebbe garantire la sicurezza pubblica.
Il video potrebbe essere fondamentale per identificare il responsabile. Nel frattempo, chi lascia la macchina alla stazione farebbe bene a prestare massima attenzione: a Aprilia, oggi, parcheggiare può costare caro.
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