Si tratta di un’opportunità importante per chi vuole promuovere il patrimonio artistico, storico e culturale attraverso la realizzazione di spettacoli dal vivo di vario genere (teatro, musica, danza…).
Obiettivo: promuovere cultura e territorio
L’iniziativa prevede uno stanziamento complessivo di 1.300.000 euro per sostenere progetti culturali da realizzare tra il 16 maggio 2025 e il 30 settembre 2026.
Le attività devono includere almeno 8 spettacoli dal vivo in luoghi di valore storico e artistico nella Regione Lazio.
L’obiettivo è duplice: da un lato incentivare la produzione artistica, dall’altro valorizzare aree e siti di grande interesse culturale, come ville storiche, cammini spirituali e siti archeologici.
Dove si possono svolgere gli spettacoli dal vivo
I progetti dovranno svolgersi in uno o più dei seguenti ambiti territoriali:
- Le Città d’Etruria, che comprendono Cerveteri, Tarquinia, Vulci, Pyrgi e Veio
- Le Ville di Tivoli, tra cui Villa Adriana, Villa d’Este, Villa Gregoriana e il Santuario di Ercole vincitore
- Le Città di Fondazione, come previste dalla Legge regionale 27/2001
- I Cammini della spiritualità, tra cui la Via Francigena, il Cammino di Francesco e quello di San Benedetto
- Il sistema di Ostia Antica e Fiumicino
- La Via Appia Antica
Sono ammessi anche eventi in ville, dimore storiche, parchi e giardini accreditati nella Rete regionale, purché non siano sotto verifica o accreditati con riserva. Tra questi, anche le Ville Tuscolane, incluse nell’elenco della legge regionale n. 43/92.
Per vedere l’elenco dei 205 beni accreditati, ovvero delle dimore, ville, complessi architettonici e del paesaggio, parchi e giardini di valore storico e storico-artistico della Regione Lazio dove si possono svolgere gli spettacoli CLICCA QUI.
Chi può presentare domanda
Possono partecipare all’avviso:
- Enti locali
- Enti di gestione delle aree naturali protette
- Enti pubblici regionali con finalità di valorizzazione culturale
- Istituti e organi del Ministero della Cultura
- Soggetti giuridici privati (escluse le persone fisiche)
È obbligatorio che i proponenti siano proprietari o titolari di un titolo di disponibilità del bene in cui si svolgeranno le attività.
Come presentare la domanda
Le domande vanno inviate via PEC all’indirizzo [email protected] entro le ore 23:59 del 16 giugno 2025, usando l’apposita modulistica allegata all’avviso pubblico.
Per accedere alla modulistica CLICCA QUI.
Per i dettagli tecnici, le modalità operative e l’elenco completo dei beni ammessi, si consiglia di consultare l’Avviso Valorizzazione 2025-2026 sul sito della Regione Lazio.