Il Parco Farroupilha, meglio conosciuto come Parco Cherubini, è situato nell’Oasi Verde Susetta Guerrini, tra i quartieri Nascosa e Nuova Latina.
Con la chiusura del chiosco-bar al suo interno, il parco ha perso uno dei suoi punti nevralgici, che per anni ha rappresentato un luogo di incontro per famiglie, bambini e anziani. La sua assenza ha lasciato un vuoto significativo, trasformando un luogo di socialità in un’area sempre più trascurata.
A gennaio 2024 gli abitanti dei quartieri Nascosa e Nuova Latina si sono visti privare di un importante spazio di aggregazione, soprattutto durante il periodo estivo, senza preavviso. In un comunicato del Comune, datato 9 aprile, l’amministrazione comunale finalmente dava una spiegazione.
Il Parco Farroupilha era tra quelli che avrebbero subito un restyling grazie ad uno stanziamento di 250mila euro da parte del Comune stesso. Così è stato.
A fine aprile il parco appariva completamente rinnovato: pavimentazione, fontanella, giochi, panchine. Il chiosco-bar restava però chiuso.
Il ponte ciclopedonale chiuso da anni: un collegamento interrotto
Ancora ad oggi, spesso, prima dell’arrivo degli addetti alle pulizie del parco, questo si presenta in condizioni preoccupanti: incarti di cibo d’asporto sparsi ovunque, bottiglie rotte, lattine, mozziconi di sigarette e cestini che straripano. Un’immagine indecorosa che stride con la funzione pubblica di un’area verde pensata per la socialità.
A peggiorare la situazione, la persistente chiusura del ponte ciclopedonale che collega i due quartieri, ormai inutilizzabile da oltre quattro anni.
La struttura, erosa in più punti, necessita di manutenzione. Questa chiusura ha isolato di fatto l’area, rendendo più difficile l’accesso da parte dei residenti e contribuendo al senso di abbandono del parco.
Inoltre, obbliga pedoni, ciclisti, genitori con i passeggini a fermare il traffico manualmente con il pulsante posto sul palo del semaforo, scendendo dal marciapiede per attraversare. Potrebbero farlo in sicurezza e più rapidamente, se il ponte fosse praticabile.
Nonostante tutto, il Parco Farroupilha continua a essere uno dei principali punti di aggregazione per i residenti, in particolare per i neogenitori. Le famiglie, infatti, non rinunciano a frequentarlo e le aree gioco sono sempre piene di bambini. Segno evidente di quanto il quartiere abbia bisogno di questo spazio e di quanto potenziale sia ancora inespresso.
Pubblicato il bando per la gestione del chiosco al parco Farroupilha
Un nuovo segnale di svolta arriva sempre dal Comune di Latinache lo scorso 22 maggio ha annunciato la pubblicazione di due nuove procedure per la gestione di spazi pubblici strategici.
Una di queste riguarda proprio il rilancio del chiosco-bar del Parco Farroupilha.
La concessione avrà durata sei anni e l’area sarà aperta a tutti e fruibile per 12 mesi dalle ore 09 alle ore 17 per il periodo compreso dal 01/10 al 30/04 e dalle ore 08 alle ore 24 nei restanti mesi.
Il concessionario si occuperà anche di manutenzione ordinaria delle strutture dell’area giochi e dell’area fitness, vigilanza e manutenzione dei tappeti erbosi nell’area concessa.
La scadenza del bando è fissata al 30 giugno 2025.
Senza riapertura del ponte è una vittoria a metà
Ha dichiarato il Sindaco Celentano:
“Il chiosco potrà diventare un punto di riferimento per le famiglie e per chi vive quotidianamente il quartiere”.
In realtà, l’affluenza generosa dimostra che il Parco Farroupilha già lo è, ma la riapertura del chiosco senza la riattivazione del ponte ciclopedonale, è una vittoria a metà per questi quartieri popolosi e giovani.
Lo sa bene il Comitato di Quartiere, costituito a partire dall’O.D.V. Quartieri Connessi che da anni si spende per i suoi abitanti.
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