Si tratta di un passaggio previsto dal Codice dei contratti pubblici (articolo 193), che consente alle amministrazioni pubbliche di valutare soluzioni alternative, quando ricevano una proposta iniziale da un privato.
In questo caso, già ad inizio 2025 la Struttura Tecnica di Missione del Ministero aveva valutato di interesse pubblico una proposta presentata di partenariato pubblico-privato (PPP).
Autostrada Roma-Latina a caccia di investimenti privati
L’obiettivo dell’avviso è quindi quello di verificare se ci siano altri soggetti interessati a presentare un progetto per la stessa infrastruttura, che rappresenta un’opera strategica: il cosiddetto “Corridoio intermodale Roma–Latina”, pensato per migliorare i collegamenti tra la Capitale e l’area pontina.
L’avviso del MIT tiene conto anche del procedimento avviato dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti per definire il sistema tariffario dei pedaggi da applicare a questa nuova autostrada.
Gli eventuali soggetti interessati dovranno presentare la propria proposta completa della documentazione tecnica richiesta e in linea con quanto previsto dal Codice degli appalti.
La procedura rientra nella logica della finanza di progetto, cioè una modalità in cui l’opera è realizzata con investimenti privati, che vengono poi recuperati attraverso la gestione dell’infrastruttura (ad esempio tramite il pedaggio).
L’invito è rivolto dunque a imprese e consorzi interessati a concorrere alla realizzazione di un’infrastruttura attesa da anni, che punta a migliorare la mobilità e ridurre la congestione del traffico tra Roma e la costa laziale.
Soddisfatto il Presidente della Regione Lazio
Ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca:
«La pubblicazione del bando per arrivare alla progettazione, alla realizzazione e alla gestione dell’autostrada Roma-Latina è una bella, ottima notizia, per i cittadini della regione Lazio e non solo».
«Avevo dichiarato che il 2025 sarebbe stato l’anno giusto e così è andata. Finalmente si potrà dare concretezza a una infrastruttura fondamentale e strategica che il nostro territorio attende da decenni, tra annunci e vuote parole. Ora si passa ai fatti e il Lazio può guardare avanti con fiducia».