Fino al 10 giugno 2025, ore 18, sarà possibile inviare le proposte dei progetti attraverso il sito del Comune di Roma. La scadenza, inizialmente fissata per il 30 maggio 2025, è stata quindi prorogata di 10 giorni.
Un’iniziativa che è stata promossa anche quest’anno da Roma Capitale – Assessorato alla Scuola, Formazione e Lavoro per i bienni 2025/26 e 2026/27 e rivolta agli istituti comprensivi e secondari di II grado statali di Roma. L’obiettivo del progetto è di finanziare attività scolastiche ed educative negli istituti oltre l’orario ordinario.
Come applicare al bando “Scuole Aperte”: finanziamento e modulistica
Le scuole vincitrici del bando dovranno realizzare almeno 195 ore annue di attività extrascolastiche pomeridiane, serali o nei weekend. Inoltre, ogni singola scuola potrà fruire di un finanziamento di un importo massimo di 17mila euro per ogni anno scolastico.
I fondi messi a disposizione dal Comune di Roma potranno essere utilizzati per iniziative volte al potenziamento e all’ampliamento dell’offerta formativa o ricreativa per supportare le studentesse e gli studenti a rischio di dispersione scolastica e le loro famiglie.
Ad esempio, potranno essere presentati progetti che includono laboratori artistici, corsi di lingua, supporto scolastico personalizzato, spazi di ascolto, eventi culturali, percorsi affettivi e relazionali, progetti ambientali, scientifici e interculturali o altre iniziative svolte in collaborazioni con associazioni del territorio ed enti del terzo settore.
Tutte le attività proposte dagli istituti scolastici dovranno essere gratuite, con la possibilità di far partecipare non soltanto studenti e studentesse della scuola, ma tutti i cittadini.
Gli istituti scolastici interessati potranno presentare la loro proposta progettuale entro e non oltre le ore 18.00 di martedì 10 giugno 2025.
La modulistica e l’indirizzo PEC per inviare i progetti sono disponibili sul sito del Comune di Roma.
Le novità rispetto alle edizioni precedenti
Rispetto agli anni precedenti, nel bando di quest’anno ci sono alcune importanti novità.
I finanziamenti a disposizione sono stati incrementati, con un investimento complessivo di oltre 2,5 milioni di euro ogni anno. Allo stesso modo, è aumentato il numero delle scuole che potranno essere finanziate.
Saranno favoriti i progetti che incoraggiano la promozione dell’inclusione scolastica e sociale e della cittadinanza attiva. Anche il contrasto alla dispersione scolastica e alla povertà educativa e la collaborazione con altre realtà territoriali saranno premiati.
Claudia Pratelli, Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro del Comune di Roma, in occasione della presentazione del bando “Scuole Aperte”, ha dichiarato:
“Negli ultimi anni abbiamo visto un’adesione straordinaria delle scuole romane, con centinaia di progetti che hanno trasformato gli istituti in spazi vivi ad ogni ora, dove ho visto accadere cose meravigliose, frutto della creatività e dell’impegno di un’intera comunità educante.
Con questo nuovo bando abbiamo voluto fare un passo avanti, innanzitutto ascoltando i protagonisti di questa esperienza, dal corpo docente alla comunità studentesca: l’intento è stato quello di migliorare l’intervento facendo tesoro delle edizioni precedenti”.
Notte bianca “Scuole Aperte”, per celebrare la terza edizione del bando
Lo scorso anno sono state 114 le scuole e gli istituti comprensivi e le scuole superiori finanziate con il bando “Scuole Aperte” 2024/2025.
Per celebrare un anno di attività svolte fuori dall’orario scolastico, il 23 maggio alcune scuole della Capitale sono rimaste aperte dal pomeriggio fino alla sera.
Tante le iniziative e le attività che si sono svolte, tra workshop, corsi, concerti e presentazioni. Alla notte bianca delle Scuole Aperte hanno partecipato anche il sindaco Roberto Gualtieri e l’assessora alla Scuola Claudia Pratelli.
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