L’iniziativa, a forte impatto sociale, è pensata per garantire il pieno accesso al mare anche alle persone con disabilità motorie e cognitive.
L’Amministrazione comunale di Ardea ha deliberato di estendere l’esperienza delle spiagge attrezzate per disabili a due tratti di arenile libero per l’estate 2025: il primo in località Marina di Ardea (fronte via Bergamo) e il secondo a Tor San Lorenzo, adiacente allo stabilimento “Venere in Bikini”.
Si tratta di aree attrezzate con servizi dedicati all’accoglienza, pulizia, assistenza, salvataggio e bagni accessibili, in linea con le normative regionali vigenti.
Spiagge attrezzate per disabili ad Ardea: un’esperienza positiva
Nel 2024 Ardea era rientrata tra i Comuni beneficiari del finanziamento ministeriale “Accessibility on the Seaside – AcOnSea”, ottenendo 200.000 euro per l’acquisto di attrezzature balneari inclusive e l’attivazione di servizi fondamentali come trasporto, pulizia e guardiania.
Il riscontro da parte della cittadinanza è stato ampio e positivo, dimostrando l’effettivo bisogno di spazi pubblici fruibili anche da persone con esigenze speciali.
L’iniziativa si è rivelata non solo un intervento concreto per l’inclusione, ma anche un simbolo di civiltà e attenzione ai diritti di tutti i cittadini.
Il bando per il rilascio delle concessioni demaniali temporanee e stagionali per le spiagge inclusive ad Ardea
Per l’estate 2025, la Regione Lazio non ha previsto nuovi stanziamenti legati al progetto.
Per questo motivo il Comune ha deciso di proseguire avviando una procedura di rilascio di concessioni demaniali marittime temporanee e stagionali tramite apposito avviso pubblico.
I concessionari selezionati dovranno farsi carico di tutti gli oneri connessi all’allestimento e alla gestione delle aree: manutenzione, pulizia, guardiania e servizi di salvataggio, oltre a garantire eventuali servizi balneari conformi alle normative urbanistiche.
«Riproporre la Spiaggia Inclusiva – si legge nella delibera approvata all’unanimità dalla Giunta – è in piena coerenza con gli indirizzi programmatici dell’Amministrazione comunale, che mira a favorire l’accesso al mare per tutti, senza barriere, in un’ottica di equità e partecipazione».
In attesa della definitiva approvazione del Piano di Utilizzazione degli Arenili (PUA), il Comune ha fatto ricorso alla normativa regionale che consente il rilascio di concessioni temporanee in caso di progetti eccezionali e di rilevante interesse sociale, come appunto quello delle spiagge accessibili.
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