Il Settore Ambiente ed Ecologia ha disposto l’avvio di una procedura di gara aperta.
Il servizio è attualmente svolto dal canile gestito dalla società “Galileo Galilei S.r.l.”, con sede a Latina, con affidamento fino al 31 luglio 2025.
Alla luce della prossima scadenza contrattuale l’Amministrazione ha rilevato dunque la necessità di attivare un nuovo affidamento a terzi. Il Comune di Aprilia infatti non dispone di una struttura pubblica dedicata alla custodia e al soccorso degli animali randagi.
Durata e importo dell’affidamento dei servizi di canile da parte del Comune di Aprilia
La durata del servizio prevista dalla nuova procedura è di 46 mesi, prorogabili di ulteriori 6 mesi.
L’importo stimato per l’intero periodo è pari a 1.601.000 euro, al netto dell’IVA e delle somme a disposizione, sulla base dei costi sostenuti annualmente dal Comune e delle disponibilità del bilancio di previsione 2025–2027.
Secondo quanto riportato nella determina, non si procederà alla suddivisione in lotti, in quanto un’istruttoria preliminare ha evidenziato che tale suddivisione comporterebbe un aggravio gestionale e ricadute negative sulla qualità e tempestività dell’esecuzione del servizio.
La prestazione, si legge nel documento, ha natura unitaria e richiede un’esecuzione integrata e coordinata.
I criteri che il Comune di Aprilia applicherà per scegliere a chi affidare i servizi di canile
La Commissione giudicatrice del Comune di Aprilia valuterà le offerte per l’affidamento del servizio di custodia, mantenimento, ricovero, pronto soccorso e trasporto di cani e gatti randagi sulla base di una serie di criteri tecnici articolati in quattro macro-aree.
Organizzazione e caratteristiche tecniche
Il primo ambito riguarda l’organizzazione del servizio, per il quale si richiede una relazione descrittiva sulle attività di pulizia delle strutture (canile, gattile, rifugio e clinica), con particolare attenzione all’organizzazione interna, al personale impiegato, nonché alle modalità e frequenza degli interventi.
Saranno valutate anche le caratteristiche tecniche e dimensionali delle strutture messe a disposizione, distinguendo tra canile sanitario, rifugio e clinica veterinaria.
In ciascun caso, verranno esaminati la capacità ricettiva, le dotazioni dei box, le modalità di gestione dei reflui, la qualità delle pavimentazioni e la presenza di accorgimenti strutturali idonei a garantire l’igiene e il benessere degli animali.
Personale e benessere animale
Ulteriore oggetto di valutazione sarà il personale proposto: saranno considerati il numero degli addetti, le qualifiche professionali e l’esperienza maturata nella gestione di strutture analoghe.
Il secondo criterio attiene al benessere animale. Verranno esaminate le modalità con cui il soggetto proponente intende garantire l’igiene degli animali, specificando la frequenza delle attività di toelettatura, lavaggio, alimentazione e monitoraggio sanitario.
Particolare rilievo sarà dato alla qualità e quantità dello sgambamento quotidiano, alla distribuzione delle attività nel corso della giornata e alla conformazione delle aree dedicate a tale scopo.
Interazione con associazioni sul territorio e incentivo alle adozioni
Il terzo ambito di valutazione riguarda la capacità del gestore di interagire con il territorio. In questo senso, la Commissione valuterà le proposte progettuali che illustrano forme di collaborazione con associazioni e volontari del settore, nonché le modalità di apertura al pubblico, comprese eventuali iniziative di sensibilizzazione.
Saranno inoltre premiate le soluzioni più efficaci per incentivare le adozioni, dalla preparazione dell’animale alla valutazione dei potenziali adottanti, fino alle strategie di comunicazione e promozione.
Aspetto ambientale
Infine, sarà considerato anche l’aspetto ambientale. Le offerte saranno giudicate anche in base all’efficienza energetica e alla sostenibilità delle strutture, in particolare con riferimento ai sistemi di trattamento dei reflui, alla riduzione dei consumi idrici ed energetici e all’utilizzo di fonti rinnovabili.
L’insieme di questi criteri contribuirà a individuare l’offerta economicamente più vantaggiosa, con l’obiettivo di garantire un servizio efficiente e rispettoso del benessere animale e dell’ambiente.
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