Un appuntamento che celebra l’incontro tra enogastronomia, cultura, imprenditoria e spiritualità. Un viaggio immersivo tra arte, gusto e storia.
La manifestazione si svolge negli ambienti più suggestivi dell’Abbazia di Fossanova, perla pontina. Chiostro, refettorio, infermeria e sala capitolare saranno allestite per l’occasione, offrendo un’esperienza sensoriale significativa e memorabile. Vini d’Abbazia 2025 è un appuntamento nazionale che ha una ottima notorietà.
Presenti 30 produttori di vino
Le oltre trenta realtà vinicole presenti provengono da tutta Italia.
Tra i partecipanti figurano l’Abbazia di Novacella, Muri-Gries, l’abbazia di Praglia, la Fraternità di Bose, Monte Oliveto Maggiore, Il monastero di clausura dei Santi Gervasio e Protasio e le suore trappiste di Vitorchiano.
Saranno presenti anche produttori laici che custodiscono vitigni storici legati a monasteri, come Arnaldo Caprai, Marchesi Antinori (Badia a Passignano), Beppe Marino (Monastero di Santo Stefano in Belbo), Bellavista (Monastero della Santissima Annunciata) a, Feudi di San Gregorio (Abbazia del Goleto), oppure Cascina del Monastero Opera Pia Barolo.
Inoltre, saranno presenti i più importanti consorzi del territorio come la Strada del Vino di Latina, la Strada del vino del Cesanese, il consorzio Cori Doc, Il consorzio Cesanese Docg e il consorzio Cabernet di Atina.
Il programma dell’evento
Il programma di Vini d’Abbazia è fitto e variegato. Ad aprire l’evento, alle ore 16:30 di venerdì 6 giugno, è Mons. Mariano Crociata, Vescovo della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno.
Segue l’apertura dei banchi d’assaggio e dell’area Slow Food, ad ingresso libero, dove i produttori selezionati offriranno degustazioni e specialità tradizionali artigianali.
I banchi resteranno aperti fino alle 22:00, dalle 16:30, per tutti e tre i giorni.
Il programma completo si trova direttamente sul sito dedicato, dove è possibile anche acquistare i biglietti.
Le masterclass e degustazioni di “Vini d’Abbazia 2025” porteranno i visitatori alla scoperta del Cesanese, il vitigno rosso più rappresentativo del Lazio, noto per la sua eleganza e profondità. Ancora, si approfondirà il tema dello spumante con la masterclass dedicata alle bollicine, con otto protagoniste da assaggiare e raccontare.
Viaggiando indietro nel tempo, si conosceranno i vini che i Romani bevevano duemila anni fa.
Verrà, inoltre, approfondito il tema della vinificazione in anfora, un metodo millenario riscoperto oggi da numerosi vignaioli. Momenti musicali, confronto su temi importanti, quali l’imprenditoria, con particolare riguardo alla leadership femminile, l’enogastronomia e la sostenibilità.
L’Abbazia di Fossanova, una suggestiva cornice
Vini d’Abbazia 2025 si svolge negli ambienti più suggestivi dell’Abbazia di Fossanova. Questo capolavoro dell’architettura gotico-cistercense, costruito tra il 1163 e il 1208 e proclamato monumento nazionale nel 1874, si distingue per la sua sobrietà spirituale, il magnifico rosone e gli ambienti perfettamente conservati.
Il complesso monastico è immerso in un borgo che custodisce anche i resti di una villa romana del I secolo a.C.
Vini d’Abbazia non è solo un evento dedicato al vino, ma un’esperienza sensoriale completa che invita alla riflessione e alla celebrazione della bellezza, della lentezza e della spiritualità.
Un appuntamento imperdibile per appassionati, curiosi e professionisti del settore.
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