I Carabinieri della Stazione di Lavinio Lido di Enea hanno proceduto ad arrestare l’uomo, che risulta essere senza fissa dimora.
Oltre ai 2,3 chilogrammi di bulbi di papavero, sono stati sequestrati anche 200 euro, probabile provento di spaccio.
L’arresto a Lavinio stazione
Durante una attività di perlustrazione, i Carabinieri hanno notato al 66enne indiano aggirarsi presso la stazione ferroviaria di Lavinio lido, portando con sé una valigia di grosse dimensioni.
Fermato per un controllo ed avendo accertato che l’uomo aveva precedenti specifici per droga, i militari dell’Arma hanno proceduto alla perquisizione personale e del bagaglio.
Nella valigia sono risultati essere trasportati 24 sacchetti neri contenenti appunti i bulbi di papavero, per un quantitativo totale dal peso di 2 chilogrammi e 3 etti.
Immediatamente arrestato, poiché colto in flagranza, l’indiano è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La ‘nuova’ droga: i bulbi di papavero
I bulbi di ““papaver somniferum”, conosciuto più semplicemente come papavero, è un prodotto usato come droga a base di oppio.
Magari da noi non è molto nota, perlomeno rispetto a cocaina, eroina, hashish, ecc… Per questo possiamo definirla come “nuova” droga. In realtà si usa fin dai tempi dell’antichità.
In realtà molti anni fa veniva impiegato soprattutto nelle regioni meridionali dell’Italia per lenire le coliche intestinali nei lattanti o e per tenere calmi i bambini irrequieti quando i genitori lavoravano nelle campagne.
Questo, naturalmente, prima che se ne scoprisse la pericolosità dovuta anche alla dipendenza che dà la morfina in essa contenuta.
È un tipo di droga che viene consumata in Italia soprattutto tra le comunità asiatiche di India, Pakistan e Bangladesh.
Poiché nelle campagne dell’agro romano e pontino numerosi sono i lavoranti provenienti da quelle zone, l’uso dei bulbi di papavero si è espanso molto velocemente.
Il bulbo di papavero viene consumato in diversi modi. Può essere sminuzzato e fumato, oppure masticato direttamente. Altro modo d’uso è quello dell’infuso, come fosse te.
L’effetto narcolettico è simile a quello dell’eroina. Anche questo, come eroina e cocaina, è molto pericoloso per la salute e provoca una forte dipendenza.
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