Non era un semplice esercizio commerciale, ma un vero e proprio deposito di armi clandestine e droga.
È quanto hanno scoperto gli agenti della Polizia di Stato nel corso di un’operazione condotta ad Aprilia, dove un uomo – già noto alle forze dell’ordine – è stato arrestato con l’accusa di detenzione illegale di armi da sparo e di sostanze stupefacenti.
L’attività, frutto delle indagini portate avanti dagli investigatori del Commissariato di Cisterna di Latina, ha avuto come epicentro un esercizio commerciale apparentemente regolare.
Proprio lì, nel cuore dell’attività, sono stati rinvenuti armi modificate, munizioni e droga pronta per essere spacciata.
La perquisizione nel negozio ad Aprilia
Al momento dell’irruzione, l’uomo ha cercato di minimizzare la situazione mostrando una pistola scacciacani priva del tappo rosso, custodita nella zona reception. Ma è stato solo l’inizio.
Nel retrobottega, nascosto in un disimpegno dell’esercizio commerciale, gli agenti di Polizia hanno scoperto un vero e proprio arsenale:
- due pistole originariamente scacciacani, ma modificate per diventare armi da fuoco;
- una pistola ad aria compressa senza tappo rosso con relative confezioni di piombini calibro 4,5 mm;
- oltre cento cartucce di vario calibro.
Ma la scoperta più inquietante è arrivata dal controsoffitto: lì era nascosto un ordigno artigianale, simile a una bomba carta, confezionato sottovuoto con polvere da sparo e miccia detonante.
La droga dietro il bancone
Durante la stessa operazione, i poliziotti hanno rinvenuto un considerevole quantitativo di sostanze stupefacenti, già suddivise in dosi, presumibilmente pronte per lo spaccio:
- oltre un chilo di hashish (1.021 grammi);
- quasi 36 grammi di crack;
- più di 86 grammi di cocaina;
- 56 grammi di marijuana;
- altri 8 grammi di sostanza resinosa, probabilmente hashish.
Insieme alla droga, anche materiale materiale atto al taglio ed al confezionamento delle sostanze stupefacenti e una serie di appunti manoscritti con nomi e cifre, ritenuti legati all’attività di spaccio.
L’arresto e l’indagine in corso
L’uomo è stato arrestato e condotto in carcere in attesa dell’udienza di convalida.
A suo carico pesano gravi indizi di detenzione illegale di armi e spaccio di stupefacenti. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro.
Come avviene in questi casi, secondo le attuali norme in vigore per la stampa, non è consentito indicare la persona o il negozio protagonisti di questo evento di cronaca.
Aprilia, nuovo Commissariato di Polizia
L’operazione rappresenta un ulteriore colpo inferto al mercato della droga e alla circolazione illecita di armi ad Aprilia, territorio già al centro di diversi episodi delittuosi.
La Polizia continua a monitorare con attenzione la zona, sempre più spesso crocevia di traffici illegali che, come in questo caso, si nascondono dietro vetrine apparentemente anonime.
L’operazione avviene quando mancano pochi giorni all’apertura ufficiale del nuovo Commissariato di Polizia ad Aprilia.
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