Con l’arrivo dell’estate e le temperature in costante aumento, il Comune di Ciampino ha deciso di intervenire in modo diretto per proteggere il patrimonio arboreo urbano.
La Giunta comunale ha approvato, con delibera n. 121 dell’11 giugno 2025, un piano straordinario e sperimentale di annaffiatura che coprirà l’intero territorio cittadino dal 21 giugno al 21 settembre 2025.
Un intervento ritenuto necessario per salvaguardare 550 alberi e 70 cespugli e aiuole, minacciati dalla siccità e dallo stress idrico, ormai cronici in tutto il centro Italia.
Ciampino, le zone di annaffiatura degli alberi
L’annaffiatura interesserà alcune delle principali vie e piazze della città, tra cui Viale Roma, Via IV Novembre, Piazza della Libertà, e il Parco Aldo Moro, dove si trovano circa 240 nuovi alberi particolarmente vulnerabili.
La copertura si estende anche ad aree più periferiche come Via Pignatelli e Via Due Giugno, fino a raggiungere un totale di circa 620 essenze vegetali.
Il piano è stato strutturato per garantire una manutenzione continua e mirata, con interventi previsti tre volte a settimana tramite il noleggio di un’autobotte e l’impiego di almeno due operatori per turno.
Ciampino, intervento sperimentale e gestione in-house
Il progetto, in forma sperimentale, sarà affidato alla società partecipata Ambiente Energia e Territorio SpA.
Il Comune di Ciampino ha scelto di procedere attraverso la modalità dell’in-house providing, resa possibile grazie all’articolo 7 del nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 36/2023).
Questo consente alle amministrazioni locali di organizzare autonomamente i servizi pubblici, riducendo i tempi burocratici e contenendo i costi.
La spesa complessiva stimata per i tre mesi di servizio è di 25.000 euro, a carico del bilancio comunale sul capitolo di spesa ordinaria destinato alla manutenzione del verde pubblico.
Un piano per salvare l’ombra
Il Comune di Ciampino ha predisposto un piano operativo flessibile, capace di adattarsi alle eventuali criticità che potrebbero emergere nei mesi più caldi.
Gli alberi sotto osservazione includono specie particolarmente esposte al rischio di disseccamento, come lecci, peri ornamentali e arbusti mediterranei. La priorità sarà data alle aree più esposte al sole e con scarso drenaggio.
L’intervento non solo mira alla salvaguardia delle piante, ma vuole contrastare anche l’aumento delle isole di calore urbano, sempre più frequenti e dannose per la salute pubblica, in particolare per bambini e anziani.
Salvaguardare gli alberi e le loro chiome, vuol dire salvaguardare tante importanti zone d’ombra in città.
Questo aiuta a cercare di contenere le alte temperature, pericolose per le piante, ma anche per gli uomini.
Decoro urbano e qualità della vita
La decisione della Giunta di Ciampino rientra in un più ampio piano per il miglioramento del decoro urbano e la cura degli spazi pubblici, che negli ultimi anni ha visto crescere la richiesta di azioni concrete da parte dei cittadini.
In un contesto di cambiamento climatico accelerato, la manutenzione del verde non è più una semplice attività decorativa, ma una componente essenziale per garantire vivibilità e benessere ambientale.
Il piano d’annaffiatura rappresenta quindi un segnale chiaro della volontà dell’amministrazione comunale di affrontare con decisione le nuove sfide climatiche, anche a livello locale.
In sintesi: dal 21 giugno al 21 settembre, il Comune di Ciampino investirà 21.000 euro per garantire l’irrigazione di 550 alberi e 70 cespugli, distribuendo gli interventi su tutta l’area cittadina.
Un’azione necessaria in un’estate che si annuncia tra le più calde degli ultimi anni.
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