Una richiesta netta, che potrebbe avere un impatto immediato su centinaia di sanzioni per eccesso di velocità.
Il responsabile provinciale dell’Associazione Codici a Latina, avvocato Antonio Bottoni ha inviato una lettera ufficiale al Prefetto di Latina, Vittoria Ciaramella, chiedendo la disattivazione immediata di tutti gli autovelox attualmente operativi nella provincia.
Alla base della richiesta, le recenti sentenze della Corte di Cassazione (in particolare la n. 10505/2024 e l’ordinanza n. 1332/2025) che stabiliscono un principio chiave: gli autovelox devono essere omologati, e non solo approvati.
Autovelox in provincia di Latina non omologati, sanzioni illegittime
Secondo quanto ribadito anche dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le apparecchiature utilizzate per il controllo della velocità devono possedere un decreto di omologazione, e non semplicemente un’approvazione tecnica.
L’Avvocato Bottoni sostiene che nessun autovelox attualmente posizionato sulle strade della provincia di Latina risulterebbe in possesso di questa omologazione.
Di conseguenza, tutte le sanzioni emesse con questi dispositivi sarebbero illegittime.
Solo su strade ad alta incidentalità, e con decreto prefettizio
C’è di più. Le nuove direttive ministeriali stabiliscono che – anche nel caso in cui gli autovelox siano correttamente omologati – il loro posizionamento deve avvenire solo su strade ad alta incidentalità, individuate da un decreto prefettizio.
Decreto che, nel caso della provincia di Latina, non risulta ancora emanato.
Visto tutto ciò, l’Associazione Codici chiede che tutti gli apparecchi vengano immediatamente spenti, per evitare un’ondata di ricorsi che rischierebbe di intasare Prefetture e Giudici di pace.
Sanzioni da annullare in automatico
Nella lettera, l’associazione chiede anche l’annullamento automatico di tutte le sanzioni già elevate in violazione delle normative sopra richiamate, incluse quelle accessorie relative alla mancata comunicazione dei dati del conducente.
Una mossa che, secondo l’Avvocato Bottoni, mira a tutelare gli utenti della strada da multe illegittime e, allo stesso tempo, a prevenire una “valanga” di contenziosi legali ormai difficilmente difendibili alla luce delle pronunce più recenti della magistratura.
Conclude così l’Avvocato Antonio Bottoni:
«Confidiamo nella sensibilità della Prefetta, affinché vengano tutelati i diritti dei cittadini e si eviti un dispendioso e inutile contenzioso giudiziario. La legge va rispettata da tutti, anche dalle istituzioni».
Ora si attende una risposta ufficiale dalla Prefettura di Latina.
Se la richiesta fosse accolta, potrebbe scattare lo stop immediato agli autovelox in tutta la provincia.
Altrimenti si rischia davvero una valanga di ricorsi nei tribunali della provincia.
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