Per i rifiuti e per l’ambiente, a Latina è nato ufficialmente il Comitato Promotore per la Tutela dell’Ambiente, un’iniziativa che segna un passo importante nella lotta per una città più pulita e sostenibile.
Il Comitato nasce dalla collaborazione tra cinque storiche realtà associative impegnate nel sociale e nella difesa ambientale:
- Legambiente Latina,
- Federconsumatori,
- Cittadinanzattiva,
- Quartieri Connessi,
- Presidio di Latina Scalo.
L’obiettivo è chiaro: salvaguardare l’ambiente e la biodiversità di Latina e del vasto territorio provinciale, attraverso gli strumenti dell’informazione, dell’attivismo civico e della promozione di proposte concrete, da portare all’attenzione di ABC e dell’Amministrazione Comunale di Latina.
Latina, situazione stagnante sui rifiuti
Da due anni, la percentuale di raccolta differenziata è stagnante. Il motivo principale è la mancata estensione del Porta a porta al centro di Latina.
Questa esclusione ha generato un sistema di raccolta ibrido e inefficace, con elevate quantità di indifferenziato e un aumento degli abbandoni irregolari. I materiali raccolti risultano spesso contaminati e di scarsa qualità, rendendo difficile il loro riciclo e la loro vendita.
La mancata uniformità del servizio penalizza non solo l’ambiente, ma anche le tasche dei cittadini.
La situazione è ulteriormente peggiorata con la recente modifica al calendario di raccolta, che ha visto la riduzione dei passaggi.
Dove prima regnavano ordine e decoro, ora si accumulano sacchetti fuori tempo massimo, spesso abbandonati vicino ai cestini pubblici. Un passo indietro che riporta la città a scene che si speravano superate.
In parallelo, la TARI – la tassa sui rifiuti – ha subito un brusco aumento, destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni. A fronte di un servizio meno efficiente e più problematico, i cittadini si trovano a pagare di più.
Una petizione per cambiare il sistema dei rifiuti
Il primo atto ufficiale del Comitato è stato il lancio di una petizione online per migliorare la gestione dei rifiuti a Latina.
Ad oggi, oltre 1.250 cittadini hanno firmato il documento, segno tangibile di un’esigenza condivisa.
La petizione è disponibile qui: https://chng.it/zmjRHkBTdS.
Al centro della richiesta: l’estensione del servizio di raccolta “Porta a porta” su tutto il territorio comunale, il ritorno a un sistema efficiente e il superamento del vecchio modello dei cassonetti.
Ulteriori punti della petizione sono i seguenti:
- Combattere l’evasione della TARI, affinché paghino tutti e non solo i contribuenti onesti
- Introdurre una tariffa puntuale, che premi chi differenzia correttamente, incentivando comportamenti virtuosi
- Rafforzare i controlli, sanzionando chi abbandona i rifiuti in modo disordinato
- Mantenere ABC pubblica, perché la gestione dei rifiuti è un servizio essenziale che deve restare sotto controllo della collettività.
Latina, dati alla mano: il Porta a porta funziona
I numeri parlano chiaro. Grazie alla raccolta domiciliare, Latina ha raggiunto il 54% di raccolta differenziata su base cittadina, rispetto al 23% del vecchio sistema.
Nelle zone coperte dal servizio – che rappresentano circa il 75% delle utenze e il 90% del territorio – si arriva addirittura all’80% di differenziata.
Naturalmente il Porta a porta in fase di avvio va supportato con numerosi controlli. Questo comporta che i cittadini così impareranno prima come differenziare, e si riusciranno anche a scovare gli evasori più facilmente.
Il Comitato non si limiterà alla denuncia di comportamenti ed episodi scorretti o poco chiari, ma incoraggerà azioni concrete.
Sarà presente sul territorio con eventi informativi, conferenze e incontri pubblici per elaborare proposte e informare i cittadini. È già in programma un evento pubblico di approfondimento, di cui presto saranno diffusi i dettagli.
In parallelo, il Comitato si impegna a vigilare sull’evoluzione della situazione e a rappresentare i cittadini presso le sedi istituzionali. Per seguire le attività del Comitato, è possibile visitare la pagina Facebook ufficiale. Per contatti diretti, è attiva la mail: [email protected].
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