La situazione sotto la rupe di Ardea resta preoccupante, soprattutto lungo via Catilina e via dei Rutuli, dove da settimane si segnalano distacchi di materiale tufaceo, come certificato anche dai Vigili del Fuoco in un intervento risalente al 19 settembre 2024.
Secondo i soccorritori, sono stati rilevati sassi anche di 30 centimetri di diametro precipitati dalla parete rocciosa che sostiene il Castello.
Sassi cadono dalla rupe di Ardea, ma via dei Rutuli non si può chiudere
Nonostante la pericolosità, Via dei Rutuli non può essere chiusa completamente: la strada rappresenta infatti una delle sole due vie di fuga dal centro storico.
Proprio per questo, in un delicato equilibrio tra sicurezza e necessità viaria, l’amministrazione comunale di Ardea ha optato per un’interdizione parziale e misure temporanee in attesa dell’intervento definitivo, che ormai non può più essere rinviato.
Con una prima ordinanza risalente allo scorso anno, il sindaco Cremonini aveva disposto l’interdizione di un tratto di circa 25 metri di via Catilina e della circolazione veicolare su via dei Rutuli a partire da piazza del Popolo.
Ora però, alla luce dell’aggravarsi del rischio e dei rilievi tecnici in corso, il Comune di Ardea fa un passo in più: la responsabilità degli interventi è passata direttamente alla proprietà privata del Castello.
L’ordinanza: obbligo per i proprietari del Castello di intervenire
Nel nuovo provvedimento, il sindaco di Ardea impone alla proprietà del Castello Sforza Cesarini l’obbligo di mettere in sicurezza la rupe.
I lavori dovranno essere preceduti da una valutazione tecnica urgente da parte di geologi o figure professionali equivalenti, incaricati di individuare le opere necessarie a consolidare il costone tufaceo e le misure cautelative da adottare per il transito in sicurezza.
Nel frattempo, come misura immediata e precauzionale, è stato affidato al Dirigente dell’Ufficio Tecnico il compito di installare barriere protettive o altri sistemi temporanei, per ridurre al minimo il rischio di crolli e garantire il passaggio veicolare.
Un milione di euro per salvare la rupe di Ardea?
Secondo precedenti valutazioni tecniche, per una messa in sicurezza completa della rupe di Ardea potrebbe essere necessario un investimento di almeno un milione di euro.
Una cifra importante, che rende ancora più urgente chiarire responsabilità, finanziamenti e tempi d’intervento.
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Viabilità sotto pressione
La delicata posizione di via dei Rutuli, unica alternativa in caso di emergenza insieme a via Catilina, impedisce una chiusura totale della strada.
«Una sola via di fuga – si legge nell’ordinanza del 2024 – potrebbe diventare congestionata o impraticabile in caso di emergenza», e ciò impone una risposta rapida ed efficace per proteggere residenti e automobilisti.
Il Comune resta in attesa del riscontro dei tecnici incaricati dalla proprietà, ma nel frattempo continua a monitorare la zona, consapevole che ulteriori eventi meteorologici avversi potrebbero peggiorare la situazione.
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