Il verbale di accertamento, protocollato il 6 ottobre 2025, ha rilevato che la struttura “aveva già reso operante un’attività educativa nella quale risultavano presenti 18 bambini di età compresa tra i 18 e i 36 mesi”.
Successivamente, una relazione redatta dalle assistenti sociali intervenute al sopralluogo ha confermato la presenza di 19 minori. Di questi, 17 erano nella fascia d’età tra i 18 e i 36 mesi e 2 tra i 18 e i 20 mesi.
L’attività di asilo nido non era stata autorizzata
I controlli effettuati presso gli uffici comunali di Nettuno hanno permesso di appurare che il funzionamento del servizio educativo di asilo nido non risultava autorizzato. Per questo motivo il Comune di Nettuno ha ordinato la sospensione dell’attività ai sensi dell’articolo 55 , comma 1, lettera d) della Legge Regionale 7/2020.
Il provvedimento di sospensione è stato motivato dalla “necessità di tutelare la salute e la sicurezza dei minori presenti nella struttura”, a causa dei possibili rischi derivanti dall’attività non autorizzata.
Ordinanza di immediata sospensione per l’asilo privato di Nettuno
Il Comune di Nettuno ha dunque disposto l’immediata sospensione, con decorrenza dalla notifica dell’Ordinanza dirigenziale, dell’attività del servizio educativo di sezione ‘primavera’ svolta dall’Associazione.
È stata inoltre prevista la comunicazione della sospensione a tutti i genitori o tutori dei minori frequentanti la struttura, per garantire la massima trasparenza e tutela delle famiglie coinvolte.
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