Quella villa di Sperlonga non è una semplice dimora, ma un autentico scrigno di storia, arte e mondanità. Fu la residenza privata dell’attore Raf Vallone.
Vallone fece costruire la favolosa villa sulle colline sovrastanti il mare di Sperlonga negli anni ’50. Ne affidò il progetto all’architetto Claudio Longo. Quella villa divenne presto un punto di ritrovo per artisti, scrittori e star internazionali.
Le star internazionali che soggiornarono nella villa di Raf Vallone a Sperlonga
In quelle stanze, dove ancora oggi il tempo sembra sospeso tra eleganza e memoria, hanno soggiornato icone come Andy Warhol, Brigitte Bardot, Albert Camus (premio Nobel per la letteratura nel 1957), il commediografo, ex marito di Marilyn Monroe, Arthur Miller, e la “divina” Marlene Dietrich.
Gli ospiti illustri che vi soggiornarono trovarono in quella villa ispirazione e rifugio, tra terrazze panoramiche e profumo di macchia mediterranea, sullo splendido mare di Sperlonga.
Ora la villa che fu di Raf Vallone a Sperlonga è in vendita con i suoi 615 metri quadrati di spazi interni e 6.500 esterni.
L’architettura della favolosa villa in vendita a Sperlonga
L’abitazione è un raffinato esempio di architettura mediterranea anni ’50, concepita in armonia con il paesaggio circostante.
È impreziosita da pavimenti in ceramica vietrese dai tagli irregolari che riflettono la luce del sole in mille tonalità, vetrate che incorniciano il mare, terrazze che sembrano sospese sul blu, scorci nascosti tra gli ulivi e i pini che circondano la proprietà.
La villa si sviluppa su quattro livelli collegati da scale interne, con oltre 600 metri quadrati di terrazzi panoramici da cui si domina l’intero litorale di Sperlonga fino alla storica spiaggia della villa dell’Imperatore Tiberio.
Due ingressi carrabili, a nord e a sud, permettono un accesso riservato e comodo ai diversi piani, dove trovano posto garage coperti e spazi per accogliere gli ospiti.
Il parco privato di 4.500 metri quadrati offre un’oasi di pace e privacy assoluta, tra alberi secolari, viali alberati e scorci suggestivi.
Gli interni
All’interno, ogni piano rivela una vocazione diversa: al livello inferiore si respira l’atmosfera conviviale delle serate mondane di un tempo, con una sala giochi dotata di tavoli da biliardo, una zona bar con cucina e una suite privata con bagno.
Salendo, si scopre la dépendance, un rifugio autonomo con un grande terrazzo di 300 metri quadrati, area barbecue e forno a legna — l’ideale per ricevere amici o vivere momenti di relax con vista mare.
Il terzo livello è il cuore più intimo della casa, con camere da letto luminose, bagni privati e terrazze coperte pensate per cene all’aperto e serate estive indimenticabili.
Al vertice, il quarto livello svela il suo tesoro più prezioso: un roof top panoramico di 176 metri quadrati. Da qui, lo sguardo si perde fino all’orizzonte, tra il profilo del Circeo e le isole pontine in lontananza. E chissà quante volte artisti e attori saranno rimasti incantati.
Ristrutturata con cura negli anni ’90 e mantenuta con grande attenzione, la proprietà conserva impianti indipendenti per ciascun livello, garantendo massima funzionalità e comfort moderno senza tradire l’anima autentica del luogo.
Il prezzo della lussuosa ed esclusiva villa di Sperlonga
Oggi, questa dimora straordinaria è tornata sul mercato, avvolta da quell’alone di mistero che da sempre accompagna le vere leggende.
La trattativa di vendita è strettamente riservata, il prezzo non è stato reso pubblico — ma non è difficile immaginare che la cifra si collochi nell’esclusiva sfera delle sette cifre, come si addice a un bene di questo calibro.
Chi sogna di vivere dove un tempo passeggiavano icone del cinema e della cultura, può scoprire i dettagli di questa villa unica sul sito lionard.com, portale specializzato nella vendita delle più prestigiose residenze di lusso in Italia.
Lo stesso portale ha anche pubblicato qualche tempo fa l’annuncio della della celebre villa di Nino Manfredi a Scauri, sul golfo di Gaeta.
Leggi anche: In vendita la celebre villa sul mare di Nino Manfredi a un prezzo da capogiro. LE FOTO
Raf Vallone e il legame con Sperlonga
Raf Vallone si innamorò di Sperlonga durante le riprese del film “Non c’è pace tra gli ulivi”, con l’attrice Lucia Bosè. Il film del 1950 diretto da Giuseppe de Santis venne girato tra tra Fondi, paese natale del regista, gli ulivi di Vallecorsa, Itri e Sperlonga.
Folgorato dalla bellezza del luogo, Raf Vallone volle costruire proprio a Sperlonga la sua dimora.
Un articolo degli anni 60 della rivista Oggi Illustrato parla proprio del legame tra Raf Vallone e Sperlonga e in particolare della sua favolosa villa.

Dall’articolo “Qui i divi cercano la solitudine” su Oggi Illustrato:
“Raf Vallone “scoprì” il suggestivo panorama di Sperlonga mentre interpretava in questa località “Non c’è pace tra gli ulivi”.
A quell’epoca l’attore non era ricco ma, appena dispose di un piccolo capitale, acquistò un appezzamento di terreno, poco lontano dall’abitato e si costruì una grande villa dove ormai trascorre buona parte dell’anno con la famiglia.
L’edificio, come si può vedere dall’immagine sopra, è circondato da terrazzi e balconi dove Eleonora, Arabella e Saverio, i figli di Vallone, possono giocare senza pericolo e prendere il sole. Nella villa non manca una grande sala da gioco dove RAF e la moglie Elena Varzi (nel riquadro) trascorrono molte serate giocando a biliardo.
Sulla riva del mare la famiglia possiede una “dependence”, che usa come spogliatoio nella stagione dei bagni. Vallone si considera un pioniere del turismo a Sperlonga. “Ora ci sono alberghi e stabilimenti balneari moderni”, dice, “ma quando giunsi io mancava qualsiasi confort. Non c’era neppure un telefono. Il primo allacciamento lo chiesi io”.



























