È quanto emerge da una recente delibera della Giunta comunale. La delibera approva l’accordo transattivo con il danneggiato, di cui non riporta – giustamente – le generalità.
L’episodio risale al 5 novembre 2024. Un automobilista in quell’occasione riportò danni fisici e materiali riconosciuti come causati dallo stato del manto stradale pieno di buche della periferica strada di Ardea.
Una situazione che ha fatto emergere una responsabilità chiara, e per certi versi inevitabile, da parte del Comune. In particolare, il legale incaricato dall’Ente ha evidenziato come, “in punta di diritto, la responsabilità attribuita al Comune di Ardea è quella del custode ai sensi dell’art. 2051 c.c.”, trattandosi di una strada di diretta competenza dell’amministrazione.
Tutto a carico delle casse comunali
Non si tratta solo di un risarcimento, ma di un costo che ricade interamente sul bilancio comunale di Ardea.
La polizza assicurativa stipulata con LLOYD’S Insurance Company S.A. infatti, prevede una franchigia di 7.500 euro per ogni sinistro: ciò significa che i danni fino a quella soglia non sono coperti dalla compagnia, ma devono essere sostenuti direttamente dal Comune.
Come si legge nella delibera, “la responsabilità di indennizzare la porzione di danno corrispondente alla S.I.R. resterà a totale carico del contraente”.
L’accordo per evitare la causa
La Giunta comunale di Ardea ha deciso di pagare il risarcimento per evitare un contenzioso che avrebbe potuto comportare spese ancora maggiori, compresi interessi, rivalutazione e spese legali.
La somma di 7.000 euro, frutto di una trattativa bonaria, viene ritenuta “una proposta estremamente favorevole per il Comune”, pur rappresentando un esborso non trascurabile.
Il cittadino ha firmato un atto di transazione e quietanza, dichiarando di “non avere più nulla a pretendere dal Comune di Ardea”.
L’accordo è stato ritenuto legittimo e regolarmente contabilizzabile, evitando così il riconoscimento come debito fuori bilancio.
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