I Carabinieri della Stazione di Aprilia hanno denunciato due ragazzi, di 18 e 22 anni, entrambi residenti in città, accusati del reato di lesioni personali ai danni di un uomo di 55 anni, titolare di un circolo privato.
L’episodio, avvenuto nella notte di domenica 12 ottobre, ha destato preoccupazione nella comunità locale, che continua a registrare episodi di tensione giovanile nelle ore notturne.
Le indagini dei Carabinieri di Aprilia
Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, l’indagine è partita dalla querela presentata dalla vittima, che ha raccontato di essere stata aggredita mentre si trovava in un noto fast food della città.
L’uomo aveva avuto, poco prima, una discussione con i due giovani all’interno del suo circolo privato, dove sarebbero nati i primi attriti.
I Carabinieri, a seguito della denuncia, hanno avviato un’attività investigativa accurata che ha permesso, grazie a diversi riscontri e testimonianze, di individuare i presunti responsabili dell’aggressione.
Dalle verifiche è emerso che i due ragazzi si sarebbero avvicinati al 55enne all’interno del locale e lo avrebbero colpito con violenza, provocandogli ferite poi refertate come lesioni personali.
Lesioni e denuncia: la ricostruzione dei fatti
Gli investigatori hanno ricostruito la dinamica dell’aggressione grazie anche all’esame delle immagini di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte sul posto. Gli indizi raccolti hanno portato a ritenere i due giovani responsabili dell’aggressione fisica ai danni dell’uomo, culminata dopo un alterco verbale.
Il 55enne, rimasto ferito, ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e l’assistenza medica. Le sue condizioni non sarebbero gravi, ma le lesioni riportate hanno comunque comportato la denuncia dei due aggressori da parte dei Carabinieri di Aprilia per il reato di lesioni personali.
L’azione dei Carabinieri e le indagini in corso
Il procedimento penale si trova ancora nella fase delle indagini preliminari. Come previsto dall’articolo 27 della Costituzione, per i due indagati vale il principio di presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva. Per questo non vengono diffusi i nomi dei due presunti aggressori.
L’attività condotta dai militari di Aprilia si inserisce in un più ampio contesto di prevenzione e contrasto agli episodi di violenza, anche giovanile, che destano crescente preoccupazione sul territorio.
La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine si conferma fondamentale per garantire sicurezza e legalità: la pronta denuncia della vittima e l’immediato intervento investigativo dei Carabinieri hanno permesso di identificare rapidamente i presunti responsabili, impedendo che il caso rimanesse irrisolto.
Aprilia, la sicurezza al centro
Il fatto avvenuto ad Aprilia rappresenta un nuovo episodio che riporta l’attenzione sulla necessità di mantenere alta la vigilanza nei luoghi di aggregazione giovanile.
I Carabinieri della Stazione di Aprilia proseguiranno nelle verifiche per definire con precisione il ruolo dei due giovani denunciati e chiarire eventuali ulteriori responsabilità.
L’obiettivo resta quello di garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela di chi, come nel caso del titolare del circolo, ha trovato il coraggio di denunciare comportamenti violenti, contribuendo a restituire tranquillità alla comunità.
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