La scuola si trova in via Astura al n. 2.
L’ordinanza è stata emessa ai sensi dell’articolo 50 del Decreto Legislativo 267/2000. Riguarda un’attività rivolta a bambini dai 3 agli 11 anni non autorizzata secondo le normative vigenti.
Il documento è coperto da privacy e non ne vengano specificati i dettagli. L’atto, comunque, fa riferimento alla Legge Regionale 7 del 2000 del Lazio, che disciplina l’integrazione tra scuola, enti locali e soggetti associativi per favorire progetti educativi e formativi sul territorio.
Quindi si tratterebbe di problemi ‘burocratici’. Per questo si spera che possano essere sanati.
L’amarezza del gestore della Scuola di Tor San Lorenzo
Alice Trastulli, che da sempre gestisce questa importante esperienza educativa, ha voluto condividere con la comunità un messaggio di grande forza e speranza, affidato ai social:
“Sono giorni di silenzi… ma non per questo di immobilità. Stiamo lottando da una settimana, esausti, increduli, con le unghie, con i denti, con le carte in mano.
Lo stiamo facendo per le bambine e i bambini, per i ragazzi e per tutti quei ‘grandi’ che hanno amato e cresciuto una delle cose più pulite e belle di questa città.”
Il suo messaggio si rivolge alla città e oltre, ringraziando per il sostegno ricevuto e promettendo che “a tempo debito quel fuoco tornerà ad incendiare”.
“Vi leggo tutti, siete una luce che ci dice di non arrenderci; alimentate un fuoco acceso da dieci anni che fatica ora per la prima volta a divampare.
Parleremo anche noi, risponderemo all’amore che ci state manifestando e vi racconteremo TUTTO di queste giornate assurde. Grazie per il sostegno che ci sta arrivando dalla città e anche da molto più lontano”
Certo l’amministrazione comunale di Ardea non ha potuto evitare di ordinare la chiusura. Magari potrebbe adoperarsi per favorirne la riapertura.
Anche perché in fatto di scuole e istruzione Ardea, che ormai ha più di 50.000 abitanti, è molto più che carente. Lo Stato sembra essersi dimenticato del luogo dove l’Italia è nata.
SI spera che la situazione si possa chiarire al più presto. La speranza è che la “Scuola popolare Tor San Lorenzo” possa tornare a svolgere la sua preziosa attività educativa e sociale. E che possa continuare a rappresentare un punto di aggregazione e crescita per il quartiere e l’intera comunità di Ardea.
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