La misura, prevista dalla legge Severino del 2012, sarà formalizzata tramite decreto della presidenza del Consiglio dei ministri e durerà fino a quando non sarà chiarita la posizione giudiziaria del consigliere o fino a quando non verrà revocato il provvedimento restrittivo.
Le accuse al consigliere arrestato Enrico Tiero
Tiero è stato arrestato nell’ambito di un’indagine della Procura di Latina, che lo ha iscritto nel registro degli indagati insieme ad altre sei persone per presunte condotte corruttive.
Secondo l’accusa, il consigliere della Regione Lazio avrebbe favorito alcuni imprenditori in settori come commercio alimentare, sanitario e raccolta rifiuti in cambio di assunzioni, denaro e anche schede di tesseramento a un partito politico.
Il nome solo dopola soluzione di un dilemma
Al posto di Tiero dovrebbe subentrare la prima dei non eletti della lista di Fratelli d’Italia nella circoscrizione della provincia pontina: Emanuela Zappone, attualmente commissario straordinario del Parco Nazionale del Circeo e prossima a diventarne presidente.
Tuttavia, Zappone non ha ancora deciso se accettare il ruolo e ha dichiarato di essere «dispiaciuta» per la situazione, riservandosi di prendere una decisione entro la prossima settimana.
La carica da ricoprire in Regione Lazio è sicuramente importante (e allettante), ma non è detto che la Zappone non ritenga più interessante-allettante restare a guidare l’Ente Parco.
Nel caso di un suo rifiuto, quindi, la sostituzione toccherebbe al secondo dei non eletti, Vincenzo Fedele, coordinatore di Fratelli d’Italia a Minturno.
Il decreto di sospensione di Enrico Tiero sarà notificato dalla Prefettura alla Regione Lazio, e il Consiglio regionale dovrà prenderne atto e ratificare l’avvicendamento nella prima seduta utile. L’iter potrebbe richiedere più di un mese.
La presidenza della commissione Sviluppo economico
Oltre al ruolo di consigliere, Enrico Tiero è Presidente della Commissione Sviluppo economico del Consiglio regionale. In questo caso, però, non c’è un automatismo nella sostituzione.
L’incarico sarà assunto ad interim dal vicepresidente della commissione e vicecapogruppo di Fratelli d’Italia, Daniele Maura, che dovrebbe mantenere la carica.
Per questioni relative agli equilibri territoriali all’interno della suddivisione delle cariche in Regione Lazio, non si esclude, tuttavia, che la presidenza possa passare a Vittorio Sambucci, consigliere regionale eletto a Latina.
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