D’altronde si sa, rimanere aperti se si è un piccolo cinema è difficile al giorno d’oggi. Piattaforme streaming e multisala hanno rubato la scena ai piccoli cinema di quartiere, spesso con poche sale e film selezionati.
Infatti, negli ultimi anni sono decine i cinema costretti a chiudere in città, specialmente dopo la pandemia di Covid-19. Molti trasformati in altre attività di profitto come supermercati o negozi, alcuni abbandonati, pochi continuano a offrire iniziative culturali.
Gualtieri: “Prevista la riapertura dei cinema Rialto, Apollo e Stardust”
Il Comune di Roma ha annunciato la riqualificazione di alcuni cinema ad oggi chiusi. In particolare, in occasione dell’evento Repubblica Insieme che si è svolto a inizio ottobre all’Auditorium Parco della Musica, il sindaco Gualtieri ha parlato per la prima volta della riapertura del cinema Rialto.
Situato in via Quattro Novembre, con una capienza di 450 posti, aveva chiuso nel 1998 per poi proseguire le attività come centro culturale per alcuni anni.
Ha dichiarato Roberto Gualtieri nel corso del suo intervento:
“Posso dare la notizia che il Rialto riaprirà gestito da Cinema per Roma e lavoreremo affinché entro il 2027 riapra.
Per quanto riguarda l’Apollo e lo Stardust, stiamo lavorando per favorire dei project financing, ovvero per trovare interlocutori (NdA: per investimenti privati) così come è successo con il Fiamma”.

Fondi regionali da 24 milioni per la cultura e per il cinema
Nell’ambito dello stesso evento, è intervenuto anche il governatore della Regione Lazio. Francesco Rocca ha sottolineato l’importanza del comparto del cinema e dell’audiovisivo, per cui la Regione Lazio mette a disposizione 20 milioni di euro.
Ha annunciato inoltre un bando imminente, che prevede “24 milioni di euro per il recupero dei luoghi della cultura, compresi i cinema” per dimostrare “l’attenzione nei confronti del comparto coi fatti”.
La riapertura del Cinema Europa di Roma grazie a Netflix
Oltre al Rialto (quartiere Esquilino), allo Stardust (quartiere Torrino) e al cinema Apollo (quartiere Trieste), anche il Cinema Europa (quartiere Salario) prevede una riapertura. In Corso d’Italia vicino Porta Pia, è stato scelto da Netflix per celebrare i suoi 10 anni in Italia.
Infatti, in occasione dell’anniversario, il co-CEO di Netflix Ted Sarandos ha annunciato che l’azienda contribuirà con 4 milioni di euro ai futuri costi di gestione e alla riqualificazione della sala.

Una partnership avviata con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, che vedrà la trasformazione del Cinema Europa in un centro di iniziative e progetti culturali e formativi, nonché uno spazio utilizzato da Netflix per ospitare proprie iniziative ed eventi speciali.

Bingo, supermercati e negozi negli spazi dei cinema chiusi
La pandemia è stata un grande colpo per il settore del cinema, accelerando una crisi già avviata che ha portato alla chiusura di diverse sale.
Secondo una mappatura dell’associazione Dire Fare Cambiare, nel 2021 erano più di 100 i cinema definitivamente chiusi a Roma.
Tra questi, 43 erano abbandonati o dismessi, 53 sono stati trasformati in attività commerciali ad alto rendimento (bingo, supermercati, negozi), 5 in totale e su iniziativa di privati, sono stati trasformati in luoghi culturali con valenza sociale.
La sfida, ora, è trasformare le parole in interventi concreti e duraturi.
Se cinema come il Rialto, l’Apollo o lo Stardust riusciranno davvero a riaprire, Roma potrà recuperare non solo luoghi di intrattenimento, ma anche spazi fondamentali per la vita culturale dei suoi quartieri.
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