
Il nuovo supermercato a Pomezia
E’ proprio di questa mattina (giovedì 23 ottobre, l’apertura a Pomezia, in via del Mare, di un supermercato a marchio Lidl. Madrina d’onore la sindaca Veronica Felici.

La superficie della nuova realtà commerciale misura complessivi 1.260 mq adibiti a supermercato di generi alimentari e non alimentari. Per la precisione 900 mq sono di superficie di vendita di prodotti alimentari e 360 mq sono dedicati ai prodotti non alimentari.
Il nuovo supermercato è nato su una superficie precedentemente adibita a strutture industriali.
Grazie alle norme per la riqualificazione urbana, le vecchie strutture sono state tutte demolite e l’area è stata ‘volturata’ da industriale a commerciale.

La struttura è alimentata al 100% da fonti rinnovabili ed è dotata di un sistema di illuminazione a LED, che consente un risparmio energetico del 50% rispetto alle tecnologie tradizionali, integrato con luce naturale. Nel supermercato è stato installato anche un impianto fotovoltaico da 166 kWp.
Il parcheggio auto conta 130 posti.

Interessante il fatto che dalla mappa del progetto si nota anche che c’è una zona in grigio adibita a commerciale “oggetto di altra istanza autorizzativa”. Cosa sorgerà lì?
Un supermercato non riapre
Una storia un po’ complicata è invece quella relativa alla struttura commerciale di via Copernico 13, sempre a Pomezia.
Lì è stato operativo fino ad agosto del 2024 un supermercato con il marchio LeMark. Dopo la chiusura per un anno i cittadini non ne hanno saputo più nulla. Alcune voci si sono susseguite riguardo una sua riapertura.

Ora spunta però all’albo pretorio del Comune di Pomezia la Determinazione n.1217 del 16/10/2025 che riporta testualmente:
“Divieto di prosecuzione dell’attività di media struttura di vendita di generi alimentari e non alimentari nel locale ubicato a Pomezia (RM), via Copernico 13″.
Segue poi tutta la storia, iniziata nel 2017, di autorizzazioni, comunicazioni di sub ingresso di altra società, reintestazioni, risoluzioni anticipate di contratto d’affitto d’azienda, ecc… Una infinità di passaggi burocratici da far venir il mal di testa.
In tutte queste giravolte societarie qualcosa però deve essere andato storto, perché sembra che, al recente tentativo di riavviare l’attività, il Comune di Pomezia abbia riscontrato errori nella procedura tali da determinare
“…di non accogliere la comunicazione di sub ingresso per reintestazione, senza inizio attività, in quanto la società non ha provveduto ad effettuare, entro i 60 giorni dalla risoluzione anticipata del contratto d’affitto del ramo d’azienda, apposita comunicazione di sospensione dell’attività”.
Per semplificare, l’autorizzazione di una media o di una grande struttura di vendita decade, se quando avviene la chiusura dell’esercizio non viene effettuata una apposita comunicazione prevista dalla legge regionale.
Evidentemente un particolare che è sfuggito ed è costato caro.
Quale sia ora l’iter burocratico per richiedere nuovamente l’apertura del supermercato di via Copernico a noi non è chiaro.
Ma se qualche lettore di questo articolo vuole sfidare il mal di testa e provare ad interpretare meglio quanto è successo, allora può leggere l’intero atto del Comune di Pomezia CLICCANDO QUI.
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