La produzione targata Banijay Italia – in onda su Sky Uno e Now, con repliche su TV8 – mantiene il massimo riserbo su quali saranno le strutture i i comuni interessati.
Per ora si sa soltanto che ha individuato anche Ariccia come tappa certa del tour dedicato alle migliori strutture ricettive d’Italia.
Palazzo Chigi farà comunque da cornice alla puntata, per la quale la città della porchetta ha concesso il patrocinio e l’uso gratuito di alcuni ambienti. La registrazione è fissata per venerdì 7 novembre, dalle 14.30 alle 20.30.

Un solo luogo confermato: Palazzo Chigi ad Ariccia
Al momento, Ariccia è l’unica tappa confermata. Sul resto dell’itinerario, la produzione mantiene il massimo riserbo. Al momento possiamo solo raccogliere le voci sui possibili hotel coinvolti: si parla di Frascati, Velletri, Nemi, Ciampino o Albano, ma senza alcuna ufficialità.
Banijay Italia non ha diffuso comunicazioni né indicazioni logistiche, nel rispetto della tradizionale riservatezza che accompagna le riprese di 4 Hotel.
La discrezione, in questo caso, non è solo una scelta editoriale ma anche una necessità produttiva: le registrazioni del format si svolgono in tempi rapidi e coinvolgono strutture in gara che restano anonime fino alla messa in onda.
Come funziona il programma “4 Hotel”
4 Hotel è un reality dedicato all’hôtellerie italiana, in onda dal 2018.

Ogni puntata vede quattro albergatori sfidarsi tra loro, ospitandosi a vicenda nelle proprie strutture e valutando accoglienza, pulizia, servizi e rapporto qualità-prezzo. Alla fine, è Bruno Barbieri – nella doppia veste di conduttore e giudice – a tirare le somme e proclamare il vincitore, che riceve un premio in denaro da reinvestire nella propria attività.
La formula, semplice ma incisiva, ha conquistato il pubblico e resiste da sette edizioni, imponendosi come uno dei programmi più longevi di Sky. Con la sua esperienza e il suo tono diretto, Barbieri racconta il mondo dell’ospitalità italiana unendo competenza e intrattenimento.
La vetrina per Ariccia
Con la concessione del patrocinio, il Comune di Ariccia intende valorizzare il proprio patrimonio storico e artistico, promuovendo Palazzo Chigi come polo culturale e luogo simbolo del territorio.
L’uso gratuito degli spazi, previsto dal regolamento comunale per iniziative patrocinate, risponde alla volontà dell’amministrazione di sostenere eventi capaci di generare “valore pubblico” e visibilità nazionale.
Il palazzo barocco, già protagonista di film e documentari, offrirà alla trasmissione un contesto di grande suggestione visiva. Il ringraziamento alla “Città di Ariccia per aver messo a disposizione Palazzo Chigi” comparirà anche nei titoli di coda dell’episodio. Una visibilità che garantirà certamente alla città un ritorno d’immagine significativo.
Turismo e promozione del territorio, per tutti i Castelli Romani
Dietro la partecipazione a un programma televisivo si muove una strategia di promozione turistica più ampia. L’amministrazione comunale di Ariccia punta a rilanciare il ruolo dei Castelli Romani come destinazione di qualità, capace di unire arte, natura ed enogastronomia.
Le riprese di 4 Hotel si inseriscono in questa logica: una vetrina nazionale che può attirare sempre più visitatori, rafforzando l’identità di Ariccia e delle città vicine. Non a caso, la Giunta parla di “volano significativo per la crescita turistica del territorio, con evidenti ricadute in termini occupazionali ed economici”.
Attesa e riservatezza: i Castelli Romani fremono
Nei prossimi giorni, i movimenti della troupe e la scelta definitiva delle strutture ricettive saranno oggetto di massima discrezione. La produzione di Banijay Italia, come di consueto, opera in totale riservatezza per preservare l’effetto sorpresa del format.
Quello che è certo, per ora, è che le telecamere di 4 Hotel arriveranno ad Ariccia il 7 novembre. Sarà l’occasione per mostrare al pubblico televisivo non solo l’eleganza di Palazzo Chigi, ma anche il fascino dei Castelli Romani, un territorio che unisce storia, accoglienza e bellezza.
Un appuntamento che promette di portare visibilità e prestigio a un’area che da sempre rappresenta il cuore verde e culturale della provincia di Roma.
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