Il riconoscimento riguarda una parte dei soldi delle tasse che la A.Ser. non ha mai restituito al Comune di Aprilia, per conto del quale riscuoteva i tributi.
Secondo quanto accertato dalla Corte dei Conti infatti, l’A.Ser. avrebbe trattenuto indebitamente circa 40 milioni di euro appartenenti al Comune, derivanti dalle tasse dei cittadini di Aprilia.
Il Comune di Aprilia ammesso tra i creditori della società A.Ser.
Dopo una complessa procedura legale, il Tribunale di Roma – Sezione XIV Civile ha dichiarato esecutiva la decisione che riconosce al Comune di Aprilia il diritto a essere ammesso tra i creditori della società A.Ser.
La dichiarazione di esecutività, pronunciata dal Giudice Delegato il 25 settembre 2025, significa che la decisione del tribunale è diventata definitiva ed efficace. Il credito del Comune di Aprilia è ora ufficialmente riconosciuto e tutelato nella procedura di amministrazione straordinaria della società A.Ser.
Risultato arrivato in ritardo
Si tratta di un passo fondamentale, anche se arrivato in ritardo, verso il recupero di parte delle risorse pubbliche sottratte.
Il procedimento era stato avviato dal Commissario Straordinario del Comune di Aprilia che, con un incarico legale conferito il 17 dicembre 2024, aveva deciso di presentare una “domanda ultratardiva” di ammissione al passivo.
In termini semplici, significa che il Comune di Aprilia ha chiesto di essere inserito nell’elenco dei creditori di A.Ser., anche se i termini ordinari per farlo erano già scaduti, sulla base del credito riconosciuto dalla sentenza della Corte dei Conti n. 306/2024.
A rappresentare l’Ente è stato lo Studio Legale e Tributario LTPartners di Roma, incaricato di seguire l’intera procedura.
20 mila euro per averne indietro… 40 milioni (se tutto va bene)
Per l’attività svolta, il Comune ha impegnato le somme necessarie al pagamento delle prestazioni professionali, prima per le fasi iniziali e poi per quella decisionale, per un totale complessivo di circa 20 mila euro.
Con la determinazione dirigenziale del 29 ottobre 2025, il Comune di Aprilia ha ufficializzato la conclusione positiva del procedimento e il riconoscimento del proprio credito nel fallimento A.Ser.
Un risultato atteso da anni, che segna un passo avanti nella tutela delle finanze pubbliche e degli interessi dei cittadini di Aprilia, i veri titolari di quelle risorse.
Se la dichiarazione di esecutività rappresenta un riconoscimento formale e concreto del diritto del Comune a ottenere il rimborso di somme della collettività, c’è da dire che probabilmente solo una piccola parte di quei 40 milioni potrà rientrare.
Dei soldi riconosciuti come trattenuti indebitamente da A.Ser. ne sono rimasti ben pochi e anche altri Comuni vantano crediti. Se mai arriveranno, saranno briciole. Ma sempre meglio di niente.
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