Il rifacimento del marciapiede di Via Carlo Alberto dalla Chiesa a Torvaianica non è stato a costo zero per il Comune, a differenza di quanto sostiene il Sindaco Fucci. La precisazione arriva dal consigliere comunale Pd Omero Schiumarini, che confuta le dichiarazioni del Primo Cittadino.
Il 31 dicembre 2015 sono stati affidati i lavori per 25.921 euro con determina dirigenziale. «Nel giro di una settimana, i lavori sono stati eseguiti e il cantiere è stato chiuso», spiega Schiumarini.
«Apparentemente quindi i lavori erano stati eseguiti a regola d’arte, ma le radici degli alberi abbattuti avevano trasformato il marciapiedi in un percorso ad ostacoli. Sei mesi dopo la fine lavori, il Sindaco annunciava alla Città che “La Ditta completamente a proprie spese, provvederà a ripetere il lavoro”». Tuttavia il 30 giugno con determina dirigenziale venivano nuovamente affidati alla stessa Ditta gli interventi sui marciapiedi, nello specifico la “posa in opera di telo antiradice” e la “realizzazione di calcestruzzo in cemento armato, per un importo di Euro 16.842,74” più iva e oneri.
«Se la matematica non è una opinione, il marciapiedi in questione alla fine dei giochi costerà ai Cittadini 25.921 euro del primo intervento più 23.362 euro del secondo, totale 49.284 euro. Morale: i lavori del secondo appalto non sono a costo zero come bugiardamente sostenuto dal Sindaco, infatti l’escamotage di inserire come migliorie nel nuovo appalto, dei lavori non previsti nel primo, testimoniano un vergognoso errore di progettazione dei lavori. Voler addebitare alla Ditta tutte le responsabilità senza riconoscere i propri errori è ridicolo e fuorviante».