Lo “stupratore di Velletri”, che aveva terrorizzato Castelli Romani e litorale un anno fa e catturato dalla Squadra Mobile di Roma, è stato condannato a 15 anni di reclusione, ben più dei 13 anni e 6 mesi chiesti dal Pm Travaglini.
Maher Djebali ha 26 anni, è di origini tunisine ed è sposato con una donna italiana. La condanna di I grado è stata emessa dal giudice Sabrina Lorenzo del Tribunale di Velletri.
L’uomo è autore di due stupri su donne e di altrettanti tentativi di violenza. Incensurato e disoccupato, l’uomo è stato arrestato dai poliziotti della Squadra Mobile di Roma in collaborazione con la Polizia di Velletri presso la sua abitazione a Velletri, dopo un periodo di pedinamenti scaturito da indagini serrate che hanno portato a sospettare dell’uomo e conclusosi con il suo arresto nel pomeriggio di sabato 16 marzo 2013.
La psicosi generata fu talmente allarmante che l’uomo, di cui circolavano 2 identikit falsi, veniva avvistato in più luoghi contemporaneamente, ingenerando panico ed apprensione.