La piazza principale di Latina si è vestita di rosa, nel vero senso della parola. Dall’alba di ieri, in Piazza del Popolo è stato allestito lo yarn bombing, letteralmente bombardamento di filato. Le donne del gruppo Latinaknitcrochet hanno decorato panchine, alberi, pali della luce con opere realizzate a mano da loro rigorosamente di colore rosa e fucsia, per sensibilizzare i cittadini all’importanza della prevenzione al tumore al seno. Ottobre, infatti, è il mese dedicato alla prevenzione e Latina ha deciso di partecipare insieme ad altri 32 comuni della provincia alla campagna mondiale “Nastro Rosa 2016” indetta dalla Lilt. L’iniziativa nasce dall’idea di Anna Bruno, la capogruppo, che fa volontariato presso la segreteria della Lilt ed ha pensato, insieme alle altre amiche, di organizzare una raccolta fondi nel mese di ottobre perché è il mese dedicato alle donne e alla prevenzione al tumore al seno. Da giugno le signore hanno comprato di tasca loro i filati rosa e fucsia per preparare l’allestimento dello yarn bombing, considerato a tutti gli effetti una forma di street art. Tramite questa tecnica rinomata a livello mondiale la città viene decorata ed abbellita con creazioni interamente in filato. Da giugno fino a settembre hanno preparato il tutto fino a ieri mattina, quando alle cinque del mattino si sono date appuntamento in Piazza del Popolo per allestire la piazza. Saranno presenti con il gazebo della Lilt anche nella giornata di oggi, fino alle ore 20. Questa non è l’unica iniziativa realizzata dal gruppo, nato quattro anni fa presso la residenza privata della capogruppo e che nel tempo si è espanso spostando gli incontri in un bar. Il gruppo, nel tempo, ha realizzato copertine per bambini del Burundi, pulcini in filo da vendere per beneficienza il cui ricavato è stato devoluto ai bambini del Camerun, ha partecipato all’iniziativa della coperta più grande del mondo realizzandone una da 155 pezze e preparato 75 cappelli per le persone che fanno chemioterapia in un ospedale di Brescia.
01/10/2016