Giustizia fatta per un uomo di Latina assunto dalla Securitas Metronotte di Latina con un’invalidità del 46% ed affidato a svolgere mansioni non confacenti al suo stato. Il giudice del lavoro, il 4 marzo, ha condannato l’azienda a risarcire il danno fisico patito dal lavoratore. I fatti risalgono al 2001, anno in cui l’azienda ha delegato l’assunto all’attività di vigilanza notturna e piantonamento fisso, nonostante le sue condizioni di salute. Queste mansioni, sono state sin dall’inizio nocive e, quindi, incompatibili con lo stato patologico-invalidante del lavoratore. In seguito all’attività svolta il soggetto ha avuto un graduale e progressivo aggravamento delle sue patologie iniziali.
10/03/2014