Convalidati gli arresti dei due cittadini bulgari, 23 e 28 anni, sorpresi lunedì sera a Latina mentre spiavano codici dei bancomat per inviare il tutto nel Sud Est Asiatico. Le forze dell’ordine hanno ristretto i due ai domiciliari. Per i due stranieri l’accusa è di installazione di apparecchiature atte a intercettare, impedire o interrompere comunicazioni informatiche o telematiche.
14/03/2014