Vittoria tanto importante quanto sofferta per l’Aprilia, che torna seconda a pari punti con il Colleferro staccando di quattro lunghezze proprio la Vis Artena. Partono forte le rondinelle, che dopo soli 2’ arrivano al tiro con Monteforte, la cui mira non è però precisa. Risponde con una conclusione dagli esiti uguali Pralini al 10’. Al 22’ ospiti pericolosi su calcio piazzato, con Sterpone bravo a pescare la testa di Pralini in area, con palla che si spegne a lato. Al 24’ è lo stesso Sterpone a crearsi un’ottima occasione: taglia fuori sia Sossai che Caruso, ma sulla linea capitan Montella spazza. Al 31’ l’Aprilia torna pericolosa, di nuovo con un tiro di Monteforte che finisce a lato di poco. Al 37’ ancora Sterpone protagonista, ma il suo sinistro da fuori viene respinto ottimamente da Caruso. Al 41’ la svolta: punizione da sinistra di Incitti, palla che arriva al limite sul destro di Bencivenga che non si fa pregare e tira. La palla viene deviata e Fortunati è tagliato fuori. Vantaggio che sprona le rondinelle, in controllo fino al termine della frazione. Nel secondo tempo gli ospiti spingono molto e le rondinelle scelgono di amministrare per cercare qualche buona ripartenza. Nei primi 20’ Caruso è costretto a due interventi. Uno facile sulla rovesciata debole di Gatta. Uno decisamente più complesso sulla punizione di Valentino. Gli ospiti, nel corso dell’interminabile ripresa (7 i minuti di recupero concessi dal signor Gugliandolo di Messina) costruiscono altre 3 occasioni, tutte uguali tra loro. Da calcio piazzato Pralini si fa sempre trovare pronto sotto misura, sprecando sempre ottimi palloni. La nota stonata di questa gara è il nervosismo scoppiato nel finale. Già nel primo tempo gli ospiti avevano dato segni di intemperanza, ma l’arbitro aveva scelto di redarguire solamente i giocatori di Prete. Ma, dopo l’allontanamento del tecnico, le cose sono peggiorate. Un espulso dalla panchina ed uno dal campo. Anche mister Venturi è stato allontanato a fine partita, ma solo perché chiedeva a gran voce il triplice fischio. Che è arrivato al 53’, segnando per l’Aprilia il ritorno alla seconda piazza. Manca ancora tanto alla fine del campionato, ma poter guardare tutti da lassù è un bel vantaggio.
19/03/2017