Sterminate due colonie di gatti nel quartiere dietro l’ospedale Spolverini

Ariccia, una vera e propria strage di gatti quella avvenuta nella zona alta della cittadina dei Castelli, tra via Fortunati, via Lugli e via Prataro, quartiere densamente popolato alle spalle dell’Ospedale Spolverini. ” Nel nostro quartiere, dicono le gattare e i gattari del posto, avevamo due colonie feline con circa 20 bellisimi gatti. Sono stati quasi tutti uccisi, poi anche i gattini appena nati, sono morti di stenti senza le mamme. Sono morti anche dei gatti che avevano il padrone, almeno 6, oltre i gatti delle due colonie, in un caso in cui abbiamo fatto analizzare il cadavere dalla Asl Roma 6 servizio veterinario e servizio di zooprofilassi di Roma è risultato che era stato messo del gesso in polvere nel mangiare delle ciotole dove gli mettiamo i croccantini. Altri gatti sono stati trovati morti nei pressi del cimitero e in altre zone del quartiere. Ormai la colonia felina, riconosciuta dalla Asl Roma 6 praticamente non esiste più, sono rimasti solo 3 gatti dei 20 che esistevano”,  dicono sconsolati gli animalisti del posto, Francesca, Alessandra, Annamaria, Laura e Sergio. Intanto il vice sindaco Enrico Indiati, che è anche assessore all’ambiente, messo al corrente della notizia, ha subito attivato le Guardie Zoofile Ambientali Comunali per fare dei sopralluoghi sul posto, controllare le videocamere di sorveglianza e avviare una indagine per accertare i fatti. Intanto gli animalisti tutti volontari autonomi hanno chiesto ai carabinieri e ai vigili urbani di fare dei controlli regolari nella zona, anche in orari serali e notturni. Ricordiamo che il reato di uccisione di animali è punibile con le nuove leggi penalmente con pene che vanno da 1 a 3 anni di reclusione se colti in flagranza. Ad Ariccia esiste anche all’interno del cimitero una colonia felina riconosciuta con tanto di certificazione dal servizio veterinario della Asl Roma 6. inoltre la colonia del cimitero di Ariccia, essendo riconosciuta, come le altre due, è usata dal servizio veterinario della Asl Roma 6 come base per i gatti randagi recuperati e salvati.